Poitiers, spari tra la folla per la droga. Il ministro: "La Francia come il Messico"
Bande di minorenni pronte a tutto per conquistare pezzi di territorio per conto di chi gestisce il business della droga dall'alto. Ultima fermata, Poitiers. Giovedì sera. Spari da un'auto davanti a un «kebabbaro». Un 15enne centrato alla testa da un'arma automatica che lotta tra la vita e la morte. Poi una maxi-rissa nel cuore pulsante della banlieue, in piena notte. Stesso identikit di altre scene in molte città dell'Esagono. (il Giornale)
Ne parlano anche altre fonti
Altri quattro ragazzi tra i 15 e i 16 anni sono rimasti feriti dopo che sono stati esplosi colpi di arma da fuoco all'esterno di un ristorante in un quartiere della città (Sky Tg24 )
La Francia sta diventando come il Messico per quanto riguarda la guerra tra narcotrafficanti? Questo è quello che pensa il ministro degli Interni Bruno Retailleau che ha lanciato un’allerta “messicanizzazione nel Paese”. (Nicola Porro)
I due esponenti del governo incontreranno le autorità e i cittadini marsigliesi, alle prese con continui regolamenti di conti fra bande rivali, con ragazzi adolescenti ormai utilizzati come baby killer. (RSI.ch Informazione)
Come uno tsunami, il narcotraffico dilaga in Francia, le città sono sempre più in balia di violenze, omicidi, regolamenti di conti e guerriglie fra gang rivali. Una battaglia, l’ennesima, fra bande rivali legate al narcotraffico ha provocato giovedì sera il ferimento di 5 persone. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La maxi-rissa partita in un locale e sfociata in strada È morto il giovane di appena 15 rimasto ferito alla testa nella maxi-rissa scoppiata nella notte di Halloween tra centinaia di persone a Poitiers (in Francia). (EuropaToday)
Lo ha annunciato il ministro dell’Interno, Bruno Retailleau, che ha collegato l’episodio al traffico di droga. Almeno 5 persone sono rimaste ferite nella notte in una sparatoria avvenuta davanti a un ristorante di Poitiers, nell’ovest della Francia. (Il Fatto Quotidiano)