Ranocchia: “Anche noi con Conte calammo a febbraio, ma c’è un motivo”
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“Napoli-Inter è una partita importante, ma non decisiva. Sarà importante a livello psicologico per entrambe, chi vincerà avrà uno sprint mentale importante. Io con Conte all’Inter? Nell’arco di una stagione capitano momenti in cui non stai bene, forse era proprio a febbraio che avemmo un periodo dove le prestazioni si abbassarono. Ce l’hanno tutti questo momento, sia Inter che Napoli stanno facendo fatica e la stanchezza si fa sentire per i tanti impegni. (CalcioNapoli1926.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
E' la settimana di Napoli-Inter, la grande sfida scudetto che i nerazzurri si giocheranno da primi della classe dopo il sorpasso avvenuto proprio in virtù del passo falso dei partenopei contro il Como. (Tutto Napoli)
“Sono sicuro che fino alla fine la lotta sarà aperta e spero che vinca una delle due. Dopo che è uscita dalla Champions e dopo aver visto la prestazione di Empoli si deve per forza metterla dentro nella corsa al titolo. (Terzo Tempo Napoli)
L’ex allenatore azzurro ha parlato del big match di sabato contro l’Inter che potrebbe decidere la stagione di Serie A. Le parole Sabato 1 marzo al Maradona alle ore 18, il Napoli ospiterà l’Inter nella sfida che vale la vetta del campionato. (CalcioNews24.com)

L’Inter è seriamente interessata a Sam Beukema, solido difensore centrale attualmente in forza al Bologna. Il club nerazzurro, sotto la guida del presidente Beppe Marotta, ha avviato una politica di investimenti su giovani talenti, e il centrale olandese rientra perfettamente in questa strategia. (Europa Calcio)
L’ex attaccante della Lazio Goran Pandev ha raccontato un aneddoto interessante su Simone Inzaghi, risalente ai tempi in cui giocavano in biancoceleste SU INZAGHI – «Abbiamo giocato insieme alla Lazio e già a quei tempi era malato di calcio: conosceva tutti i calciatori, anche quelli di serie C. (LazioNews24.com)
In un mondo dove gli attaccanti (anche quelli avversari) segnano ci vuole sempre una difesa fatta con la roccia, e quando un grande Isak Hien formato Hondo di SWAT non basta, c’è bisogno di qualche supereroe che dia una mano per il bene superiore (la giustizia? No, la Dea). (CalcioNews24.com)