Trump, il giudice nega il rinvio: il 10 gennaio la sentenza sul caso della pornostar Stormy Daniels
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Nel giorno in cui Kamala Harris, come vice presidente degli Stati Uniti e perciò presidente del Senato, ha ratificato la vittoria elettorale del suo rivale Donald Trump, il giudice Juan Merchan ha respinto la richiesta del presidente eletto di rinviare la sentenza prevista per venerdì 10 relativa alla sua condanna nel caso dei pagamenti segreti alla pornostar Stormy Daniels. La decisione è anticipata dalla Cnn. (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altre testate
Merchan, ha fissato la sentenza per il 10 gennaio, dieci giorni prima dell'inaugurazione presidenziale, pur suggerendo una pena che equivarrebbe alla chiusura del caso. Il giudice nel caso dei pagamenti segreti che coinvolge il presidente eletto Donald Trump ha preso una decisione cruciale che potrebbe chiudere il caso senza conseguenze significative. (Il Dubbio)
Donald Trump ha presentato un nuovo ricorso per cancellare la sua condanna nel caso Stormy Daniels, per il quale il giudice Juan Merchan ha fissato la sentenza al 10 gennaio. Il presidente degli Stati Uniti eletto invoca nuovamente l'immunità presidenziale, negata da Merchan, e chiede comunque un rinvio della sentenza finché non si pronuncerà una corte superiore. (Sky Tg24 )
Caso pornostar, il 10 gennaio la sentenza di condanna per Trump 04 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)
Il giudice ha già escluso che vi saranno pene per Trump, ma la sua decisione di non annullare la condanna – come avevano chiesto i legali del tycoon dopo la vittoria elettorale lo scorso novembre – farà in modo che Trump sarà il primo presidente della storia ad arrivare alla Casa Bianca con una condanna penale. (Primaonline)
Il giudice aveva anche precisato che non gli avrebbe comminato una pena detentiva. (Corriere del Ticino)
Nessuna pena carceraria o pecuniaria prevista per il tycoon (LAPRESSE)