Il Corridoio Vasariano: tutte le informazioni utili per la visita
Il Corridoio Vasariano: tutte le informazioni utili per la visita Scopriamo insieme il percorso coperto che unisce Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti con vista panoramica su Firenze Come gli Uffizi, il Corridoio Vasariano fu realizzato su progetto dell'architetto Giorgio Vasari per volontà di Cosimo I de' Medici. Il lavoro fu commissionato e realizzato in soli 5 mesi nel 1565, in occasione del matrimonio tra il figlio del granduca, Francesco I, e Giovanna d'Austria (Firenze Made in Tuscany)
Ne parlano anche altri giornali
A Firenze si aspettava una data certa da anni, otto per essere precisi. Da quando, cioè, nel 2016 il Corridoio Vasariano fu chiuso al pubblico per consentire l’adeguamento delle norme di sicurezza di uno degli spazi più affascinanti della progettazione architettonica cinquecentesca. (Artribune)
"Giù la maledettissima gru. Il tunnel aereo, progettato da Giorgio Vasari nel 1565, che collega il museo a palazzo Pitti sarà accessibile dal prossimo 21 dicembre (le prenotazioni dal 10 dicembre). (LA NAZIONE)
Il Corridoio unisce Palazzo Vecchio a Palazzo Pitti ed è stato realizzato da Giorgio Vasari per Cosimo I de’ Medici, una vera passeggiata sopra la città e il fiume Arno. Prenotazioni aperte in settimana Riapre al pubblico il Corridoio Vasariano di Firenze, uno dei simboli rinascimentali della città che collega Palazzo Vecchio con Palazzo Pitti passando per gli Uffizi e sopra il Ponte Vecchio. (FIRSTonline)
Il Corridoio Vasariano riapre al pubblico . I visitatori degli Uffizi potranno tornare ad attraversarlo a partire dal 21 dicembre , pagando un supplemento di 20 euro al biglietto d'ingresso al museo... (Virgilio)
Finalmente, dopo otto lunghi anni di chiusura, a Firenze riapre il Corridoio Vasariano degli Uffizi, una delle attrazioni più affascinanti e storiche di Firenze: l’appuntamento da fissare in calendario è per il 21 dicembre 2024. (Finestre sull'Arte)
«Ho preso due impegni con la città» e il primo, la riapertura del Corridoio Vasariano, il direttore delle Gallerie degli Uffizi Simone Verde, l’ha mantenuto: il 21 dicembre i primi visitatori potranno accedere al percorso che unisce Uffizi, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli, da una sponda all’altra dell’Arno. (Corriere Fiorentino)