Perché il governo Meloni si è spaccato sul canone Rai e cosa succede ora tra Lega e FI
Il voto contrario di Forza Italia su un emendamento della Lega riguardante il canone Rai - a cui anche il governo aveva dato parere positivo - ha portato una rottura. I leader del centrodestra cercheranno di ricomporla, ma nelle settimane verso l'approvazione della manovra ci sarà occasione per altri 'screzi'. (Fanpage.it)
Su altri media
Raffaele Nevi, portavoce nazionale di FI, frena: "Travisato mio pensiero, coalizione nostro bene più prezioso" (LAPRESSE)
La mattina la maggioranza si è spaccata sul taglio del canone Rai con Forza Italia che ha votato insieme alle opposizioni contro l’emendamento della Lega che chiedeva di prorogare, anche nel 2025, la riduzione del contributo per la tv pubblica, da 90 a 70 euro la Lega si è vendicata nel pomeriggio, nella stessa commissione, quando ha affossato l’emendamento presentato dei forzisti Adriano Paroli e Claudio Lotito relativo ai bilanci della sanità in Calabria. (LaC news24)
Dl Fiscale, Iezzi: "Sorprende che Forza Italia non voglia abbassare le tasse" 28 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Il dato finale è la stato spaccatura del centrodestra: FdI e Lega da una parte hanno votato a favore del taglio del canone Rai, dall’altra Forza Italia con le opposizioni ha stoppato l’emendamento del partito di Matteo Salvini. (Il Sole 24 ORE)
Non capisco le polemiche. Mi dispiace che una forza di maggioranza abbia votato con il Pd e sottolineo con soddisfazione invece che la Lega ha ottenuto la rateizzazione dell’acconto di novembre da gennaio a maggio 2025. (Agenzia askanews)
Perché logora ancora una volta l’esecutivo. È una giornata difficile e lunga per la war room di Palazzo Chigi. (Tiscali Notizie)