Boom estivo di virus respiratori: come prevenirli e cosa sapere

Pregliasco ha evidenziato che i problemi sulla mal gestione dell’aria condizionata sono legati soprattutto agli impianti industriali quando non sono regolati correttamente, "cioè in maniera che vi sia sì un buon raffrescamento indoor, però con un utilizzo di aria fresca, quindi con una riduzione del riciclo dell'aria". La gestione corretta dell'aria condizionata fa dunque la differenza, non solo in ufficio: "Anche negli ambienti domestici una buona ventilazione, un ricambio d'aria con l'apertura delle finestre, può aiutare a evitare l'accumularsi negli ambienti chiusi dei droplets", le goccioline respiratorie possibile vettore di virus. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altri giornali

(Adnkronos) – “Sono tutti malati”. Un fenomeno non solo italiano. (CremonaOggi)

E’ boom estivo di virus respiratori (covid compreso) in Lombardia e sul banco degli accusati c’è l’uso smodato e gli effetti dell’aria condizionata ovvero uno degli argomenti più divisi dell’estate soprattutto negli uffici. (IL GIORNO)

Colpa sicuramente del meteo impazzito che sta interessando l’intero stivale con super caldo al Centro-Sud e maltempo intenso con temperature autunnali al Nord. Questo mix potrebbe, però, essere alimentato dall’aria condizionata. (iLMeteo.it)

“Fate attenzione all’aria condizionata”: l’esperto spiega il boom di infezioni respiratorie

Ondate di calore senza precedenti e prolungate hanno messo in allerta gli esperti sanitari: il caldo eccessivo, infatti, rappresenta un serio rischio per la salute, soprattutto per le persone anziane, i bambini e per chi soffre di malattie croniche. (La Gazzetta dello Sport)

Quando il termometro sfiora i 40°C e l’aria diventa soffocante, il climatizzatore diventa un alleato indispensabile per affrontare le torride giornate estive. Tuttavia, l’uso del condizionatore richiede attenzione e consapevolezza per evitare sprechi energetici e proteggere la salute. (My Luxury)

Accade anche nel Regno Unito, dove secondo la Health Security Agency i test Covid positivi sono aumentati dal 4% di fine marzo al 14% di fine giugno, con punte del +17% al 10 luglio. (Secolo d'Italia)