Gli "Italiani Amici della Russia" chiedono a Draghi di portare vaccino Sputnik V in Italia

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Sputnik Italia INTERNO

Lorenzo Valloreja, presidente dell'associazione "Italiani Amici della Russia" ha pubblicato una lettera aperta indirizzata al neopremier Mario Draghi esortandolo ad intervenire sia livello nazionale sia a livello europeo in favore dell'autorizzazione del vaccino russo anti-Covid sviluppato dal Centro Gamaleya, sullo sfondo dei problemi emersi nelle forniture dei vaccini e del rischio derivante di ceppi mutati del virus (Sputnik Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

Va conservato a -20°C, poi tolto dai frogoriferi circa 30 minuti prima di essere somministrato; mentre la somministrazione va effettuata entro due ore Nel video l'intervista al Dg Bruschi. Arrivati i vaccini, si parte subito con la campagna di vaccinazione. (San Marino Rtv)

Arrivati i primi 7500 vaccini russi 'Sputnik V', per la Repubblica di San Marino sarà domani il 'Vaccine day': a 25 operatori sanitari saranno somministrate le prime dosi del siero anti-Covid mentre per la prossima settimana è previsto l'avvio vero e proprio della campagna vaccinale. (AGI - Agenzia Italia)

A due mesi dall'inizio della campagna vaccinale in Italia ed Europa, le prime scorte fanno il loro ingresso in Repubblica. “Tutta le gestione dei vaccini – spiega - è stata un lavoro di squadra, ovviamente ognuno nell'ambito delle proprie competenze (San Marino Rtv)

I tempi per negoziare il vaccino Sputnik V invece hanno imboccato una corsia preferenziale, nel senso che nel giro di poco più di due settimane l'accordo è stato firmato. (Euronews Italiano)

L’Istituto per la Sicurezza Sociale comunica l’aggiornamento delle infezioni da Covid-19 a San Marino alla mezzanotte di ieri. Tra le persone positive al nuovo coronavirus, 24 risultano ricoverate all’Ospedale di Stato (San Marino Rtv)

San Marino: “Richieste da cittadini italiani ma saranno vaccinati solo sammarinesi”. San Marino è l’ultimo Paese europeo ad avviare la profilassi di massa: dopo i sanitari si passerà agli over 75, ai malati cronici, poi la fascia dai 60 ai 74 anni, le forze di polizia, il personale scolastico e infine il resto della popolazione. (Il Primato Nazionale)