Volker: “Trump sentirà Putin, ma lo zar è in difficoltà. Il tycoon blocchi la sua falsa apertura”
NEW YORK — «Putin fa i giochetti, ci prende in giro. Trump, che vuole chiamarlo, dovrebbe rispondere no alle sue false aperture e dirgli che se vuole una soluzione, deve mettere fine alla guerra che ha scatenato e trattare in maniera onesta». Kurt Volker, che di Trump è stato l’inviato in Ucraina, non ha dubbi. Perché non crede a Putin? «Dice che negozierà dopo le elezioni, perché sa benissimo… (la Repubblica)
Su altre fonti
Il tycoon sembra essere diventato l'ago della bilancia a cui tutti guardano per trovare una soluzione (Il Fatto Quotidiano)
Project 2025, il piano dell’amministrazione Trump per affrontare le principali sfide di politica interna statunitense e le sfide geopolitiche mondiali. (Tag24)
E in attesa che metta definitivamente piede nello Studio Ovale, le richieste del prossimo presidente degli Stati Uniti sono già arrivate alle orecchie dei leader europei. Più spese per la difesa, fino ad arrivare al 5% del Pil. (ilmessaggero.it)
Sembrava che l'incrocio pericoloso tra la guerra infinita in Ucraina e l'imminente ritorno alla Casa Bianca di Donald Trump dovesse produrre con gran fatica l'effetto preteso da quest'ultimo, ovvero l'incremento delle spese militari dei Paesi europei. (il Giornale)
Donald Trump non abbandona l'Ucraina ma chiederà ai membri della Nato di aumentare, e non di poco, le spese militari. Tra un mese, il nuovo presidente degli Stati Uniti si insedierà alla Casa Bianca con inevitabili effetti sul quadro internazionale. (Adnkronos)
Il team di Donald Trump ha detto ai funzionari europei che il presidente entrante degli Stati Uniti chiederà agli stati membri della Nato di aumentare la spesa per la difesa al 5% del Pil, ma ha intenzione di continuare a fornire aiuti militari all’Ucraina. (Il Sole 24 ORE)