Parigi 2024, Spadiste d’oro, battuta la Francia a Parigi

Minuto per la lettura Seconda medaglia consecutiva per la spada femminile a squadre nei Giochi Olimpici di Parigi 2024, l’Italia ha battuto la Francia 30-29 PARIGI (FRANCIA) – L’Italia della spada femminile ha vinto la medaglia d’oro nel torneo a squadre nei Giochi Olimpici di Parigi 2024. Le azzurre Alberta Santuccio, Giulia Rizzi, Rossella Fiamingo, Mara Navarria hanno battuto la Francia 30-29 grazie all’ultima stoccata della stessa Santuccio. (Quotidiano del Sud)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"Ci preparavamo da tanto per queste Olimpiadi, è l'appuntamento che più aspettavamo. Edoardo Di Somma: "Daremo sempre il massimo per battere chiunque" (Olympics)

Alberta Santuccio, Giulia Rizzi, Rossella Fiamingo e Mara Navarria: sono loro le quattro spadiste italiane - campionesse d'Europa in carica - protagoniste di questa impresa storica. In quel caso per il trio Laura Chiesa, Elisa Uga, Margherita Zalaffifu fu argento (finale persa proprio contro la Francia). (Eurosport IT)

Fantastica Italia! Alberta Santuccio, Rossella Fiamingo, Giulia Rizzi e Mara Navarria ci regalano il primo oro nella scherma (undicesima medaglia dei Giochi, la terza in una disciplina che negli anni ci ha sempre viziato) e sfatano la maledizione azzurra degli assalti decisivi (8 sconfitte su 8 prima di questo trionfo) vincendo un'incredibile finale della spada a squadre contro le francesi che si erano illuse andando anche in vantaggio di 4 punti, prima della progressiva rimonta firmata anche dalla Navarria, subentrata a Fiamingo dopo il terzo assalto. (La Gazzetta dello Sport)

Italia medaglia d’oro nella spada femminile

Italia medaglia oro nella spada femminile alle Olimpiadi di Parigi 2024. Le azzurre battono in finale la Francia per 30-29 nella finale che si decide con la stoccata supplementare. Giulia Rizzi, Mara Navarria, Rossella Fiamingo e Alberta Santuccio, che mette a segno la stoccata decisiva, trionfano contro le transalpine in una sfida straordinaria. (OglioPoNews)

Alberta Santuccio e Rossella Fiamingo a Catania, Mara Navarria e Giulia Rizzi a Udine. È un oro che unisce, che spazza via i venti insani di divisione, di disunità d’Italia. (La Gazzetta dello Sport)

A Parigi sventola alto il tricolore, ma è quello bianco, rosso e verde. Al Grand Palais, dove in un infinita eco di quello che succede in tutti gli impianti gli spettatori volevano intonare la Marsigliese, risuonano invece le note dell’inno di Mameli. (Il Sole 24 ORE)