Vent’anni fa il primo trapianto di fegato: Giuseppe Remuzzi primario emerito

A conclusione della serata anche un momento toccante di ricordo e di ringraziamento per Paolo Ravelli, direttore dell’Unità di Gastroenterologia 2 – Endoscopia digestiva del Papa Giovanni XXIII, recentemente e prematuramente scomparso.

La solidarietà e la riconoscenza hanno spinto tanti trapiantati ad impegnarsi per dare aiuto e conforto ai pazienti in attesa di trapianto.

In 15 anni di attività i nostri volontari non sono mai venuti meno a questo impegno adoperandosi inoltre a promuovere la donazione degli organi”. (BergamoNews.it)

La notizia riportata su altre testate

È la notte tra il 4 e il 5 novembre del 1998: sono passati 13 anni dal primo trapianto di cuore agli allora Ospedali Riuniti di Bergamo, otto dal primo di rene. Vent’anni fa il primo trapianto di fegato. (L'Eco di Bergamo)

Sanità: il Piemonte resta leader nazionale nei trapianti (oltre 9mila quelli eseguiti da 1990), che però nel 2019 hanno registrato una lieve flessione rispetto al 2018. Il maggior numero riguarda la Città della Salute di Torino. (La Stampa)

Dal 2000 al 2019 sono stati 885 quelli di fegato; 71 nel 2019, di cui 14 da donatore a cuore non battente. Dal 1998 al 2019 sono stati 679 i trapianti di rene effettuati al Policlinico; 37 nel 2019. (Bologna 2000)

Un trapianto di rene tutto al femminile. Particolarità che non è sfuggita al direttore della struttura complessa di Urologia, Chirurgia robotica e trapianto renale del Brotzu, Mauro Frongia, orgoglioso delle sue preziose ed esperte collaboratrici. (L'Unione Sarda.it)

Città della Salute e della Scienza di Torino è l'ospedale che nel 2018 ha eseguito più trapianti di organi in Italia. Non solo, perché il Piemonte è anche la regione leader a livello di solidarietà grazie all'elevato numero di donazioni. (TorinoToday)

Dal 1998 al 2019 sono stati 679 i trapianti di rene effettuati al Policlinico; 37 nel 2019. Giovedì 9 gennaio, è stata eseguita, per la prima volta al Policlinico di Modena una procedura completa di prelievo e trapianto di fegato da un donatore a cuore non battente, grazie all’attività dei Coordinatori Locali alla donazione dei due stabilimenti. (ModenaToday)