Stupro a Cattolica dopo la discoteca, la vittima: "Imploravo di smettere, lui continuava" - Cronaca
Immediata la chiamata delle ragazze al 112, poche ore dopo i carabinieri hanno arrestato quello che la giovane ha indicato come il suo aguzzino.
Sabato la ragazza e due amiche decidono di trascorrere la serata al Malindi, la discoteca sulla spiaggia di Cattolica molto frequentata dai giovani della Riviera.
L’incubo per lei, una ventenne residente nella provincia di Pesaro, si è materializzato a Cattolica l’altra notte. (il Resto del Carlino)
Su altre fonti
Il pronto soccorso infatti conferma il rapporto, ma non la violenza “Per noi è una violenza anomala, la ragazza non aveva abrasioni né segni di lesioni. (Fanpage.it)
Il difensore del 22enne albanese, ora in carcere a Rimini, ha chiesto al gip la scarcerazione del suo assistito o, in alternativa, la concessione degli arresti domiciliari . (News Rimini)
"Ho pensato che la musica fosse troppo alta e che volesse semplicemente andare fuori in un luogo meno rumoroso per parlare. Ai carabinieri ha detto di non aver usato alcun tipo di violenza contro la ragazza e che quello consumato fuori dal locale sarebbe stato un rapporto consenziente (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Oggi il ragazzo potrà avvalersi della facoltà di non rispondere o potrà raccontare la sua versione al giudice E’ prevista per oggi l’udienza di convalida dell’arresto del 22enne albanese residente a Vallefoglia, operaio edile che vive con lo zio. (corriereadriatico.it)
Difeso dall'avvocato Marco Defendini, il giovane ha rigettato tutte le accuse raccontando come la ragazza fosse stata invece consenziente al rapporto. "E' per noi una violenza anomala - ha detto il difensore - la ragazza non aveva abrasioni nè segni di lesioni. (La Repubblica)
- racconta la giovane in una intervista al quotidiano Il Giorno - La mia amica conosce uno dei ragazzi che erano insieme a lui. Chiara si trovava in discoteca con alcune amiche quando è stata avvicinata dal 22enne: " Era la prima volta che lo vedevo. (ilGiornale.it)