Pensioni a 66 anni nel 2025, il sistema contributivo agevola le uscite

Pensioni a 66 anni nel 2025, il sistema contributivo agevola le uscite
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
InvestireOggi.it ECONOMIA

Anche un anticipo di pensione di soli 12 mesi rappresenta un grande beneficio. Per chi non vede l’ora di lasciare il lavoro, persino un anno di anticipo può risultare di fondamentale importanza. Per le lavoratrici che hanno avuto figli, questa uscita potrebbe essere più semplice nel 2025, grazie a due misure che permettono a chi ha compiuto 66 anni di andare in pensione, una volta maturati i canonici 20 anni di contributi. (InvestireOggi.it)

Ne parlano anche altre fonti

Pensioni, il governo punta a introdurre nuovi incentivi per convincere i lavoratori a rinviare il momento dell'uscita mentre si va verso la conferma delle misure del 2024 per le uscite anticipate. Sono allo studio del Governo incentivi alla permanenza nel mercato del lavoro», lo dice indica il Piano strutturale di bilancio in cui si aggiunge che «al fine di assicurare una partecipazione attiva al mercato del lavoro, in linea con le tendenze demografiche, il governo si impegna a introdurre modifiche sui criteri di accesso al pensionamento». (ilgazzettino.it)

«L’allungamento della vita lavorativa costituisce una necessità, condivisa da quasi tutti i Paesi avanzati, per la sostenibilità dei sistemi previdenziali. Sono allo studio del Governo incentivi alla permanenza nel mercato del lavoro», lo dice indica il Piano strutturale di bilancio in cui si aggiunge che «al fine di assicurare una partecipazione attiva al mercato del lavoro, in linea con le tendenze demografiche, il governo si impegna a introdurre modifiche sui criteri di accesso al pensionamento». (ilmessaggero.it)

Cosa succede se, anziché uscire subito da una porta, si esce più tardi? I bivi della vita sono tanti, e anche le pensioni non fanno eccezione. (InvestireOggi.it)

Il governo dice sì all’Europa: l’età pensionabile sarà aumentata

Preoccupano le indiscrezioni su una possibile riduzione della rivalutazione delle pensioni. Cosa c’è di vero nell’allarme lanciato dai sindacati? (InformazioneOggi.it)

Dopo la riforma c’è chi rischia di restare tre mesi senza pensione. Tanti sono i cambiamenti con cui ognuno di noi deve fare i conti nel corso della vita. (InvestireOggi.it)

L’obiettivo è ritardare l’addio al lavoro per rispettare il patto di stabilità. Ma come raggiungerlo senza stravolgere la Legge Fornero? Nonostante i requisiti per la pensione di vecchiaia siano stati alzati oltre 10 anni fa, in Italia si va ancora in pensione tra i più presto d’Europa. (Informazione Scuola)