Roma-Venezia 2-1, il commento di Di Francesco e Pohjanpalo

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Today.it SPORT

Al termine della sfida Roma-Venezia valevole per la Giornata 6 del Campionato di Serie A Enilive 2024/25, conclusasi con il risultato di 2-1 il tecnico arancioneroverde Eusebio Di Francesco e Joel Pohjanpalo hanno così analizzato il match. Eusebio Di Francesco: “Meritavamo un risultato diverso soprattutto per quello abbiamo creato. Nei primi 60 minuti abbiamo concesso pochissimo alla Roma, creando tante occasioni che però non abbiamo sfruttato. (Today.it)

La notizia riportata su altri giornali

Ivan Juric s'è a lungo soffermato su Paulo Dybala dopo la vittoria in rimonta contro il Venezia. L'allenatore della Roma in conferenza stampa ha così spiegato i motivi che l'hanno spinto a tener fuori l'attaccante argentino dal match dell'Olimpico vinto 2-1 grazie alle reti di Cristante e Pisilli: “Lui sta bene, tutti gli esami strumentali sono stati negativi, ma non vogliamo rischiare nulla e abbiamo preso la decisione che è troppo importante e il campionato ancora lungo e non lo abbiamo utilizzato. (TUTTO mercato WEB)

Il lagunari infatti avevano sorpreso la squadra di Juric in contropiede, prima con il palo di Busio e poi con la... (Parma Live)

Per Ilario Di Giovambattista "la Roma ha un fenomeno in rosa che è il portiere. La Roma batte il Venezia in rimonta grazie alle reti di Cristante e Pisilli e lungo le frequenze radiofoniche si scatenano i pareri per la prestazione della squadra. (LAROMA24)

Le pagelle di Roma-Venezia 2-1, match valido per la sesta giornata di campionato: i voti ai calciatori giallorossi da parte dei quotidiani ROMA VENEZIA PAGELLE QUOTIDIANI – Più di un’ora con la testa sott’acqua per poi riemergere nello spezzone finale di gara. (RomaNews)

Gabriele Chiocchio (Voce Giallo Rossa)

Con quell’urlo di gioia, qualche istante dopo il gol-vittoria all’Olimpico, il viso di Niccolò Pisilli è diventato all’improvviso indimenticabile, senza tempo: a molti è sembrato di rivedere il Daniele De Rossi che festeggia il 3-3 contro l’Inter del 2004 o il Francesco Totti in orbita dopo il momentaneo 2-1 col Napoli del 2001, l’anno dell’ultimo scudetto. (La Gazzetta dello Sport)