Gli ultimi giorni dello sceriffo disarmato. Schlein gela De Luca: "Nessuno è eterno". Lui si paragona a Moro

Lui ci crede ancora, al terzo mandato, la segretaria del Pd e i consiglieri regionali del suo partito molto meno. Il governatore "sceriffo", ormai disarmato, Vincenzo De Luca, subisce l'ennesima umiliazione dalla segretaria Elly Schlein e il governatore Vincenzo De Luca è pronto a sbloccarsi in via definitiva. Dopo i recenti e (Secolo d'Italia)

Su altri media

E Elly Schlein risponde con precisione. Il primo, europarlamentare e responsabile Cultura della segreteria nazionale, per De Luca reo di non avere «un voto e fa la guerra a me, il più votato d'Italia». (Corriere della Sera)

NAPOLI. Il terzo mandato «è una questione che non esiste». Di più: «È una grande palla» utilizzata strumentalmente dal Pd per «continuare un’aggressione personale e politica». Piuttosto, il partito «non è credibile per governare». (ROMA on line)

È chiaro che tra la maggioranza che nel Partito Democratico regge la segreteria di Elly Schlein e il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca non c'è stato, non c'è e non ci sarà mai un buon rapporto. (Fanpage.it)

“Mi hanno riferito che il segretario del Pd – esordisce De Luca – ha espresso solidarietà ad alcuni esponenti del partito in relazione all’insulto o a qualche tono forte utilizzato dal presidente della Regione Campania. (Il Fatto Quotidiano)

Quando uno lavora bene, deve avere la possibilità di proseguire se continua ad avere il consenso". Per ora guardo a questa partita da spettatore. (La Repubblica)

“Imbecille”, e mica uno solo. E come lo dice lui davvero nessuno, con quella voce da caverna salernitana e la gota gonfia, a metà tra Maurizio Crozza a Pietro Savastano in Gomorra: guai a chi tocca “tutt’ chell che è ’o noust”, ovverosia la Campania. (L'HuffPost)