"Davvero un peccato che Puff Daddy sia in carcere, non ci sono più feste. Dove devo andare?": il rapper Bow Wow difende il magnate dell'hip hop

Nel momento in cui i media mondiali, le presunte vittime (ne fioccano ormai una al giorno) e il mondo dello spettacolo (almeno tra chi non andava ai White Party) puntano il dito contro Puff Diddy, in carcere e in attesa di processo il 5 maggio 2025, c’è chi lo supporta. Il rapper americano Bow Wow è stato intervistato dalla conduttrice Rocsi Diaz per il podcast “More To The Story“. Naturalmente si è parlato dell’industria discografica americana e, senza citarlo direttamente, Bow Wow ha affermato che di certo non si sarebbe mai aspettato che lui (ossia Daddy) si potesse ritrovare in questa posizione. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre fonti

Tra questi nomi, quello di Justin Bieber è emerso con particolare frequenza, alimentando voci e speculazioni sui legami del cantante canadese con lo scandalo. (leggo.it)

Sei nuove azioni legali sono state presentate in un tribunale federale di New York contro Sean “Diddy“ Combs; le denunce portano a un totale di 18 le azioni legali contro il re dell’hip hop. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Mostro, approfittatore, violentatore, pedofilo… È stato detto di tutto e di più sul conto di Puff Daddy in merito alle accuse per traffico sessuale, associazione a delinquere e traffico sessuale che hanno coinvolto donne, uomini e addirittura minori. (Il Fatto Quotidiano)

Abusi sessuali alle feste:. Sean Combs, sei nuove denunce

Sean “Diddy” Combs è stato accusato di violenza sessuale da un’altra donna. Nel testo della causa, presentata in California, si legge che la presunta vittima sarebbe stata «abusata brutalmente e in gruppo» come “punizione” per aver detto pubblicamente che il produttore e discografico sarebbe stato legato in qualche modo all’omicidio di Tupac Shakur. (Rolling Stone Italia)

Diddy avrebbe minacciato e aggredito una donna per un commento sulla vicenda di 2Pac Nuova denuncia per Diddy, ma stavolta Buzbee non c’entra. Una nuova causa legale è stata intentata contro Sean Combs per un’aggressione risalente al 2018. (Hotblockradio.it)

L'ultima denuncia, anche questa accompagnata da un racconto inquietante riguardo gli atteggiamenti del rapper e producer (Open)