Roma, cortei e tensioni: studenti e docenti in piazza contro governo, scuola del merito e ddl sicurezza
Il cuore della Capitale si è animato con manifestazioni di protesta studentesca e scioperi del personale scolastico. Studenti, collettivi autonomi e docenti hanno marciato oggi venerdì 15 novembre, portando al centro del dibattito la riforma dell’istruzione, il ddl sicurezza e il conflitto in Palestina, in una giornata di mobilitazione che ha visto momenti di tensione e prese di posizione politiche. (AbitareaRoma)
Su altri giornali
Nel capoluogo piemontese, 15 poliziotti sono finiti in pronto soccorso, mentre la parola d'ordine in gran parte delle città è stata: sangue (Open)
Sono circa quattrocento i giovani che partecipano alla manifestazione, che si è messa in marcia con cori e fumogeni e che si è diretta, come prima tappa, verso l’Ufficio scolastico regionale di corso Vittorio Emanuele II. (La Repubblica)
Gli studenti che manifestano a Torino hanno raggiunto il Museo del Cinema e sono entrati nella Mole Antonelliana esponendo al primo piano dell'edificio lo striscione 'Le scuole sanno da che parte stare, contro il governo e genocidio'. (Corriere TV)
«Siamo al fianco delle studentesse e degli studenti che oggi scendono in piazza a difesa della dignità della scuola pubblica sotto attacco del governo Meloni. (Corriere Roma)
Ancora agenti feriti. Soprattutto a Torino, dove 20 agenti sono stati costretti ad andare al pronto soccorso. (Nicola Porro)
Roma, 15 nov. – “Ancora una volta oggi a Torino, nel corso di un corteo, abbiamo assistito a intollerabili episodi di violenza, con i manifestanti che, violando le prescrizioni della Questura e cambiando percorso, hanno tentato di raggiungere l’ingresso della Prefettura. (Agenzia askanews)