Dall'Italia arriva il primo no a Trump e a pronunciarlo è Giorgetti

Altro che destinare alla difesa una cifra superiore al 2% del pil come auspicato dal segretario generale della Nato, Mark Rutte. Già ottemperare all’obiettivo di arrivare al 2%, previsto dagli impegni assunti con i partner atlantici sarà un traguardo “ambizioso”, soprattutto “non del tutto compatibile” con i limiti alla spesa imposti dalle regole di bil… (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri media

In pratica, è certo che l’Italia chiuderà l’anno in corso con un aumento dell’1 per cento del prodotto interno lordo. «Non sarei stupito da eventuali revisioni al rialzo sulle stime preliminari sul Pil 2024». (ilmessaggero.it)

ROMA (ITALPRESS) – “Il robusto interesse degli investitori per i nostri titoli di Stato, la significativa riduzione dello spread e le positive valutazioni delle agenzie di rating testimoniano l’importanza della stabilità politica e della prudenza nella politica di bilancio che il governo ha saputo assicurare i primi due anni di mandato”. (SardiniaPost)

Si dice fiducioso sulle prospettive di crescita, al punto che non sarebbe «stupito da eventuali revisioni al rialzo anche delle stime preliminari sul Pil del 2024». (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Giancarlo Giorgetti fiducioso sul Pil, ma frena sul 2% alla Nato atteso da Trump

Stando a quanto dichiarato dal Ministro, con il Disegno di “Legge di bilancio 2025” si è puntato su misure concrete e mirate, privilegiando il sostegno ai lavoratori dipendenti, il rilancio dei consumi e il consolidamento della crescita economica del Paese. (Entilocali-online)

Non sarei stupito da eventuali revisioni al rialzo, anche relativamente alle stime preliminari del PIL 2024. Le stime iniziali di crescita del PIL dell'Istat sono state successivamente riviste al rialzo in misura inedita, anche alla luce del notevole incremento dell'occupazione sin qui registrato. (il Giornale)

La vittoria di Donald Trump alle presidenziali americane fa scattare le riflessioni sugli effetti che la nuova amministrazione Usa potrà avere sulle economie europee e riapre la questione del contributo alla Nato da parte dei Paesi che aderiscono al Trattato ma senza rispettare gli obblighi previsti, come l'Italia. (QuiFinanza)