Garattini: “Il 2% del Pil alla difesa? Penso alla ricerca, bene comune per il Paese”
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Oggi, martedì 12 novembre, il professor Silvio Garattini, compie 96 anni. Il presidente e fondatore dell’Istituto Mario Negri, oncologo e farmacologo affermato su scala mondiale, ricercatore bergamasco dalla lunga esperienza, non desidera regali particolari per sé. La sua attenzione è rivolta alla ricerca scientifica, “bene comune per il Paese”, a dimostrazione dell’infinita passione che lo ha sempre animato e che tuttora guida la sua attività portandolo a continuare a studiare, approfondire e tenere conferenze. (BergamoNews.it)
La notizia riportata su altri giornali
«Perché non si è usato il teatro “Da Ponte” per la pregevole e seguitissima conferenza del professor Garattini? – chiede il serravallese Luigi Vallonto - La domanda era sorta spontanea già all'annuncio della conferenza ed è diventata ancor più attuale dopo che si è appreso che l'altra sera in seminario almeno 150-200 persone non sono potute entrare nell'aula magna». (ilgazzettino.it)
Domenica al Tedx anche l’oncologo e ricercatore Garattini, la nostra intervista Posted at 12:22h in NOTIZIE by Redazione in EVENTI (Studio 100)
Un pubblico molto attento, che per più di un'ora ha seguito il pensiero del celebre oncologo e ricercatore, cogliendo le numerose sfumature con più di un caloroso applauso. (Oggi Treviso)
Il professore, che nel 2024 ha compiuto 95 anni, si è espresso domenica 10 novembre dal palco del Tedx Taranto, nel teatro Orfeo sul tema “OneWorldOneHealth’, la stretta connessione tra salute ed ecosistema, il legame tra uomo e ambiente, il benessere come valore globale da difendere e diffondere. (Tecnica della Scuola)
Il direttore Giuseppe Remuzzi è pronto a farsi fotografare con lui e una doppia pagina della Gazzetta che parla dell’Atalanta candidata per lo scudetto. C’è agitazione sullo sfondo: anche il giorno in cui compie 96 anni, Silvio Garattini è negli uffici della sua creatura, l’Istituto di ricerca Mario Negri di Bergamo. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)
«In Italia abbiamo quattro milioni e mezzo di persone malate di diabete di tipo 2, che è una malattia evitabile. Anche molte complicazioni visive, cardiovascolari, renali, potrebbero essere completamente evitate. (Vanity Fair Italia)
