Alberta Ferretti lascia il marchio che porta il suo nome
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Ha trasformato le sottovesti in morbide sculture da indossare, è stata la regina della leggerezza e una convinta sostenitrice di quel tipo di femminilità sussurrata e gentile che sarà sempre di moda tra le persone per bene, Alberta Ferretti ha annunciato ieri a sorpresa che con la sfilata dello scorso 17 settembre si chiude la sua lunga carriera di stilista. “Con serenità e consapevolezza, vi comunico la mia decisione di lasciare la Direzione Creativa del brand che ho fondato e che porta e continuerà a portare il mio nome”, ha scritto in una bella lettera indirizzata al popolo della moda puntualizzando che continuerà a svolgere le sue mansioni di Vicepresidente del Gruppo Aeffe, l'azienda che ha fondato nel 1980 e che oggi oltre a essere quotata in Borsa è condotta da suo fratello Massimo. (il Giornale)
Ne parlano anche altri media
Quello nella mente di Alberta Ferretti concentrata a non far trasparire nulla mentre esce al termine della sua sfilata, il 17 settembre tra gli eventi d’apertura della fashion week di Milano appena conclusasi. (Corriere della Sera)
Ed è la stessa regina della sottoveste, così soprannominata dagli addetti ai lavori negli anni Novanta, a spiegare le ragioni della sua decisione. L’annuncio è arrivato dal gruppo Aeffe, quotato in borsa e proprietari del marchio oltre a quello di Moschino. (Open)
Alberta Ferretti lascia la direzione creativa del marchio che porta il suo nome. Ad annunciarlo, in una nota sul proprio sito, è il gruppo Aeffe proprietario dello stesso brand e di altri tra cui Moschino, Pollini e Philosophy di Lorenzo Serafini. (Il Sole 24 ORE)
Leggi tutta la notizia Alberta Ferretti ha annunciato con una lettera la decisione di lasciare la direzione creativa del marchio Aeffe da lei fondato . (Virgilio)
Alberta Ferretti ha sempre dimostrato di essere non solo una lungimirante creativa, ma una donna imprenditrice capace di scelte oculate. Una collezione che nessuno sapeva sarebbe stata l'ultima firmata dalla creatrice romagnola dalla prima sfilata avvenuta a Milano nel 1981, 50 anni dopo la creazione del suo marchio ononimo. (Corriere della Sera)
La villetta solitaria della pianista Dora ha alle spalle un bosco rigoglioso gremito di odorosi eucalipti. (Il Giornale d'Italia)