“Modificare il DDL Sicurezza” sit-in a Piazza Vidoni, 2 ottobre ore 10:00. (Il Volantino nei vari formati)

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
CISL INTERNO

Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori, titolare del trattamento dei dati, informa l’utente che il presente sito web installa cookie tecnici e, previo consenso dell’utente, può installare cookie non tecnici (es. di profilazione), di seguito dettagliati nella sezione “impostazioni”, anche al fine di inviare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate nell'ambito della navigazione in rete. (CISL)

Su altri giornali

Lo slogan "Se non cambierà, lotta dura sarà" è risuonato più volte tra i manifestanti radunati davanti a Palazzo Madama. La piazza romana si è animata oggi con una imponente manifestazione contro il disegno di legge sulla Sicurezza approvato la settimana scorsa dalla Camera, e ora all’esame del Senato. (Collettiva.it)

Al sit-in promosso da Cgil e Uil davanti al Senato erano presenti anche Elly Schlein, Giuseppe Conte, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli. Per tutti il disegno di legge che ha già avuto l'ok della Camera vuole «azzerare la libertà e il diritto delle persone a manifestare il proprio dissenso» Levata di scudi (LaC news24)

La protesta davanti alla sede della Prefettura (LAPRESSE)

“La garanzia dell’ordine pubblico e della protezione dei beni pubblici e privati è un principio sacrosanto, ma va necessariamente bilanciato con il riconoscimento della libertà a manifestare in maniera non violenta, che è un pilastro della nostra democrazia. (FIRST CISL)

Si è tenuto anche a Varese, davanti a Villa Recalcati, sede della Prefettura, il presidio dei sindacati Cgil e Uil contro il decreto sicurezza, presidio che si è svolto in molte piazze d’Italia e anche davanti a Montecitorio. (varesenews.it)

Lo ha detto il leader del M5s, Giuseppe Conte, alla manifestazione contro il Ddl Sicurezza a Roma. "Introducono nuovi venti reati, inaspriscono pene già esistenti, ma solo in una direzione, per la gente comune, per chi manifesta dissenso politico, per chi esprime resistenza passiva, mentre invece creano spazi di sempre maggiore impunità per la classe politica, per i colletti bianchi, destrutturano le norme contro la corruzione, aboliscono l'abuso d'ufficio", ha aggiunto Conte. (il Giornale)