Un’altra notte da protagonista: De Ketelaere brilla ancora sul palcoscenico europeo

Nella notte magica di Berna, l'Atalanta inscena la versione più bella e sfavillante di sé travolgendo con un roboante 6-1 i padroni di casa dello Young Boys, rimasti in partita soltanto per una manciata di minuti prima del crollo finale. Morale della favola, troppo forte questa Dea per pensare che la formazione elvetica - ferma a zero punti in Champions League - potesse creare qualche problema. Non c'è stata storia nel corso di novanta minuti letteralmente a senso unico, nel corso dei quali ha brillato, più luminosa che mai, la stella di Charles De Ketelaere, protagonista di una prestazione semplicemente devastante allo Wankdorf Stadion. (BergamoNews.it)

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I trasporti pubblici funzionano al secondo, proprio come l’orologio astronomico della torre Zytglogge, segno distintivo di Berna e Patrimonio dell’Umanità Unesco. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

Prima tra le prime. Viene da pensarlo perché la goleada con cui ha trafitto ieri sera lo Young Boys ha lasciato di stucco perfino mister Magnin, che ha svelato: "L'Inter (prima in classifica in questo momento, ndr) ci aveva sottovalutato". (Calciomercato.com)

Retegui è uscito e voleva fare ancora un gol, gli ho detto ‘va bene così’. Il premio del miglior giocatore doveva prenderlo De Ketelaere, si sono sbagliati a darlo a lui. (Calcio Atalanta)

L'Atalanta "passeggia" sul sintetico. Solo vittorie nei viaggi in Europa

I dieci della passata stagione tra campionato ed Europa League (con il Villarreal eliminato ai quarti contro il Marsiglia) – fatti però sempre nel 2024 – si sommano ai cinque di quest'inizio in Liga. Anche lui, come nel caso di De Ketelaere per l’Atalanta, è una sorta di portafortuna: dopo 14 giornate di Liga, ogni volta che Baena ha realizzato un assist il Villarreal non solo non ha mai perso una partita, ma ha sempre portato a casa i tre punti. (Sky Sport)

Charles de Ketelaere ha vissuto una serata da sogno, l’ennesima della sua straordinaria avventura con la maglia dell’Atalanta. Eppure, pochissimi mesi fa, in Italia, fra tifosi e giornalisti, c’era chi lo definiva senza alcun dubbio un “pacco” o un “bidone” per via delle sue (negative) prestazioni con il Milan. (MilanLive.it)

La Dea fa bingo in Svizzera. L'Atalanta rimpingua così l'importantissima differenza reti con un rotondo 6-1: nemmeno lo spauracchio del terreno sintetico può frenare le ambizioni dei bergamaschi, tanto che bastano 9 minuti per sbloccare la partita con Retegui, che trova finalmente il primo gol in Champions (e poi arrotonderà anche il bottino personale). (il Giornale)