Violenze e maltrattamenti nei confronti della ex anche davanti ai figli: scatta l’ammonimento d’urgenza

Il Questore della Provincia di Frosinone, su proposta del Comando Stazione Carabinieri di Ferentino, ha adottato il provvedimento dell’ammonimento d’urgenza nei confronti di un trentasettenne, che aveva posto in essere verso la sua ex compagna convivente una serie di vessazioni e violenze che vanno ad inquadrarsi nell’ambito dei maltrattamenti in famiglia. Dagli elementi indiziari raccolti, infatti, è emerso che l’uomo, sia durante la convivenza, sia dopo l’interruzione della relazione sentimentale, ha più volte compiuto azioni violente, sia fisiche che psicologiche nei confronti della donna. (Frosinone News)

Ne parlano anche altre testate

Ferrara Chiuse le indagini della Procura di Macerata nei confronti di Vittorio Sgarbi. Le indagini del Reparto operativo dei Carabinieri Tutela patrimonio culturale, coordinati dalla Procura di Macerata, sono scattate a seguito di alcune dichiarazioni rese dall’ex restauratore bresciano della famiglia Cavallini-Sgarbi, inizialmente raccolte nell’ambito di un altro fascicolo processuale, che hanno determinato l’apertura di un nuovo versante d’indagine riguardante l’opera raffigurante "La cattura di San Pietro", attribuita al pittore senese Rutilio Manetti, ricevuta e restaurata dal libero professionista tra il 2015 e il 2016 su incarico di Vittorio Sgarbi. (La Nuova Ferrara)

Secondo un articolo pubblicato oggi dal "Fatto quotidiano", la Procura della Repubblica di Macerata che conduce le indagini sulla provenienza del quadro titolato "La cattura di San Pietro" esposto in una mostra a Lucca curata dal noto critico d'arte ed ex sottosegretario alla cultura Vittorio Sgarbi, l'opera sarebbe la medesima sottratta al Castello di Buriasco e quindi non proveniente da una sua villa in provincia di Viterbo come da lui sostenuto. (L'Eco del Chisone)

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«Quadro rubato e taroccato», chiusa l'inchiesta su Sgarbi

Sul fatto è stata aperta un’indagine della procura di Macerata che per Sgarbi ha ipotizzato i reati di riciclaggio, contraffazione a autoriciglaggio. Era proprio questo dettaglio a differenziare il quadro in possesso di Sgabri da quello rubato. (Corriere TV)

A darne notizia è Il Fatto Quotidiano, annunciando la chiusura dell'inchiesta della procura di Macerata e rivelando i dettagli emersi dalla perizia sul quadro di Rutilio Manetti «La cattura di San Pietro», che non lascerebbero spazio a dubbi. (Corriere Roma)

Il consulente ha ravvisato anche la «correlazione dello schema di assemblaggio delle pezze di tela su cui è stato realizzato il dipinto, con i frammenti sulla cornice, la perfetta sovrapponibilità dei bordi della tela con quelli ancora presenti sul telaio». (Corriere del Ticino)