News Milan, Cardinale blinda Fonseca: il retroscena che conferma tutto

Dopo la vittoria nel derby può dirsi salva la panchina di Paulo Fonseca. Il tecnico è blindato, come confermato da un retroscena che vede protagonista anche Cardinale. Un lampo, anzi due, nella notte di "San Siro". Il Milan si è finalmente acceso dopo un inizio di stagione tutt'altro che semplice. Era (Spazio Milan)

La notizia riportata su altre testate

"Nerazzurri presuntuosi e il Toro resta al comando". Sulle pagine de Il Giornale, Tony Damascelli analizza l'ultimo turno di campionato, che ha fatto registrare lo stop dell'Inter nel derby contro il Milan, in una gara decisiva per la prosecuzione dell'avventura in rossonero del tecnico portoghese Paulo Fonseca: "II derby ha restituito un buon football a Milano, non più il dominio tattico e psicologico dell'Inter ma un Milan di nuovo efficace e infine meno succube di quelle troppe nuvole nere che l'accompagnano da tempo", si legge sulle pagine del quotidiano. (TUTTO mercato WEB)

Il calcio è strano. Ma non per modo di dire, lo è veramente. Fino a ieri mattina il Milan era una squadra costruita con poco senso logico, con una striscia negativa di sei derby persi, con un allenatore in forte discussione e che sembrava non avesse mordente sulla squadra e sull'ambiente. (Milan News)

LA CONVINZIONE – L’Inter, a 8 punti dopo 5 partite di Serie A, è attesa dall’incontro contro l’Udinese allo Stadio Friuli. Secondo il giornalista Bruno Longhi, pronunciatosi sul punto a Sportmediaset. (Inter-News)

Longhi: «Inter non può programmare la Champions League»

Longhi ha commentato la prestazione dell’Inter contro il Milan nel derby di ieri. Sconfitta amara e giusta. Brutto atteggiamento. (Inter-News)

SERVONO CONFERME - Lo riferisce stamattina il Corriere della Sera che specifica però che si tratta di una fiducia a termine perchè non può bastare una partita, seppur importantissima come il derby, per cancellare il pessimo inizio di stagione del Diavolo. (Milan News)

Al gol del 2-1, intenso è stato l’abbraccio che Alvaro Morata ha riservato al tecnico. Gli è arrivato alle spalle, ha urlato, lo ha spinto e abbracciato forte. (Liberoquotidiano.it)