Telefonia mobile e offerte riservate,focus su impatto e sviluppi
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La competizione nel mercato della telefonia mobile e le offerte riservate, gli sviluppi futuri e l'impatto sui consumatori, sono i temi al centro della conferenza incontro: "Offerte riservate: regolamentazione e implicazioni sulle dinamiche competitive settoriali", organizzata da Iliad Italia su iniziativa di Simona Petrucci, componente della Commissione Ambiente del Senato. A confrontarsi sul tema e a presentare i risultati di un'indagine condotta da Swg, tra gli altri ospiti, benedetto levi, ad di Iliad Italia, gli economisti Cesare Pozzi, Davide Quaglione e Domenico Lombardi. (Tiscali Notizie)
Su altri media
Le offerte di telefonia mobile riservate a utenti di specifici operatori concorrenti "sono un problema per il settore delle telecomunicazioni in Italia, per gli operatori, per i consumatori e in generale per tutta l'industria". (Tiscali Notizie)
Studio Iliad-Luiss, le offerte riservate affossano la telefonia (Il Mattino di Padova)
Le offerte riservate" promosso da iliad e realizzato da tre docenti universitari e dalla ricerca di SWG sull'impatto di questo tipo di offerte sui comportamenti dei consumatori. Sono un'anomalia tutta italiana le offerte riservate nel mercato della Telefonia Mobile e da una parte penalizzano i consumatori e dall'altra impediscono la crescita del settore. (Tiscali Notizie)
Le "offerte riservate" sono una pratica presente solo ed esclusivamente in Italia e tipica del mercato telefonico, che penalizza tutto il settore delle telecomunicazioni e i... (Virgilio)
“Le offerte di telefonia mobile riservate a utenti di specifici operatori concorrenti sono un problema per il settore delle telecomunicazioni in Italia, per gli operatori, per i consumatori e in generale per tutta l'industria". (Italia Oggi)
Le offerte riservate degli operatori telefonici distorcono il mercato? Nonostante esista la Legge per il mercato e la concorrenza del 2022, questa pratica negli ultimi due anni è diventata ancora più aggressiva e ha generato nei consumatori una crescente sfiducia negli operatori di telefonia mobile (Start Magazine)