Zaia: "Macchina dell'Autonomia in Veneto è partita"

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Morti sul lavoro

Zaia: "Macchina dell'Autonomia in Veneto è partita" “La macchina dell’Autonomia è partita, in linea con la legge: vedo un po’ di commenti. Prima c’è il terremoto, poi c’è la scossa di assestamento: siamo riusciti in maniera semplice che stiamo parlando di un megaprocesso di decentramento amministrativo”, lo ha affermato il Governatore del Veneto Zaia in conferenza stampa a Palazzo Balbi Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (L'Unione Sarda.it)

La notizia riportata su altri giornali

E ancora oggi c’è chi ci vede una giusta declinazione regionale su quella che viene ritenuta una «giustizia locale» e chi declina «organizzazione» come dislocazione sul territorio delle sedi, i requisiti e il procedimento di nomina, la formazione e l’organizzazione degli uffici. (Corriere della Sera)

"Primo obiettivo portare a casa quelle funzioni delegate delle nove materie non Lep che è possibile gestire in forma (Secolo d'Italia)

Twitter Lo afferma, in una nota, il senatore Nicola Irto, segretario del Partito democratico della Calabria, che spiega: «Appena il centrodestra ha approvato questa legge vergognosa, il presidente Luca Zaia ha chiesto l’autonomia per il Veneto in nove materie non legate ai Livelli essenziali delle prestazioni ma comunque determinanti, per esempio Commercio con l’estero, Professioni, Protezione civile, Previdenza complementare e integrativa e Organizzazione della giustizia di pace». (Corriere di Lamezia)

Incognita Autonomia sulla Scuola in Calabria. I professori del Sud meno pagati?

I capigruppo di maggioranza e M5s in Emilia-Romagna hanno scritto alla Regione per chiedere il referendum abrogativo della legge sull'Autonomia differenziata. (Sky Tg24 )

A breve dovrei ricevere la proposta di delibera sottoscritta dai capigruppo che vogl… "Con le altre Regioni ci siamo riuniti - spiega il presidente dell'Assemblea Antonio Mazzeo -, il testo è stato condiviso. (La Repubblica Firenze.it)

E se ancora si attende di conoscere l'impatto concreto della riforma, sono diversi gli attori in campo che prefigurano addirittura un ritorno alle gabbie salariali e la crescita del divario tra gli studenti di diversi territori. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)