Il dilemma di Iran e Israele: costretti a combattersi ma incapaci di vincere – Analisi Difesa

Il dilemma di Iran e Israele: costretti a combattersi ma incapaci di vincere A quasi un anno da quel 7 ottobre che sancì l’inizio dell’ennesimo conflitto tra Israele e i suoi vicini, l’Iran ha lanciato circa 200 missili balistici contro Israele la sera del 1° ottobre, come ha riferito la televisione di Stato iraniana. Fonti della Difesa israeliana ha reso noti numeri leggermente inferiori, 180 missili, aggiungendo che la maggior parte erano stati intercettati. (Analisi Difesa)

Ne parlano anche altri giornali

Vi spiego le vere mire di Israele in Iran. Parla Gilli Anche se Netanyahu potrebbe essere tentato ora di alzare il tiro e colpire la Repubblica islamica in modo esiziale, sarà difficile che si realizzi la sua utopia di un nuovo Medio Oriente pacificato e prospero e soprattutto mondato dalla minaccia sciita. (Start Magazine)

Il presidente Usa, Joe Biden, risponde ai giornalisti che gli chiedono se la risposta israeliana all’attacco missilistico dell’Iran potrebbe colpire gli impianti petroliferi iraniani. In precedenza, Biden aveva escluso raid contro le infrastrutture nucleari, anche se aveva precisato che «prima di tutto noi non autorizziamo Israele, noi consigliamo Israele, e non c’è nulla che succederà oggi». (ilmessaggero.it)

Un rally che rischia di intralciare la discesa dei prezzi al consumo. La Libia riapre i rubinetti ma il Brent prosegue la corsa oltre quota 77 dollari. (Milano Finanza)

Vi spiego le vere mire di Israele in Iran. Parla Gilli

Zuppa di Porro. Battaglia mortale in Libano, ma in realtà i missili iraniani qualche danno lo hanno fatto. Non quanto Hezbollah che ha ucciso 8 soldati dell’Idf. (Nicola Porro)

Si sta quindi definendo una linea che porta verso le “serie conseguenze” minacciat… (la Repubblica)

Borse europee in ribasso sui timori di un’escalation in Medio Oriente. Pesano anche gli indici Pmi servizi. Pioggia di vendite sullo yen, s’impenna il prezzo del petrolio (FIRSTonline)