Pioggia e neve, l'aggiornamento sulla viabilità in Trentino alle 10. Valanghe, pericolo forte

Per quanto riguarda la neve, fino alle ore centrali di ieri accumuli di 30 - 60 centimetri si sono registrati oltre i 1.000 - 1.300 metri con i quantitativi maggiori sui settori centro meridionali, mentre tra le ore centrali di martedì e la mattina di oggi, mercoledì, ulteriori accumuli di 25 - 50 centimetri sono stati misurati oltre i 1.600 - 1.800 metri soprattutto sui settori meridionali ed orientali. (Ufficio Stampa)

Su altre testate

Media Alert Orsi Trentino – lunedì 4 marzo presidio degli attivisti sotto la sede della provincia contro la legge in approvazione in quella data (Sardegna Reporter)

E in diverse località montane di Valtellina e Valchiavenna, da quattro giorni investite da un'ondata di maltempo che non concede tregue, si fatica a liberare strade e tetti delle case dagli accumuli di neve fresca caduta. (Il Messaggero Veneto)

Le nevicate Le previsioni degli esperti meteo indicano che le precipitazioni proseguiranno fino a mercoledì 28 febbraio, seppur con un’intensità minore, e interesseranno principalmente le zone oltre i 1.600-1.800 metri di quota. (Meteo Giornale)

Forte pericolo valanghe in numerose aree del Nord Italia (SulPanaro)

E in diverse località montane di Valtellina e Valchiavenna, da quattro giorni investite da un'ondata di maltempo che non concede tregue, si fatica a liberare strade e tetti delle case dagli accumuli di neve fresca caduta. (TGR Lombardia)

Chiusura stagionale ancora attiva per diverse strade, tra cui la provinciale 31 del passo Manghen, la provinciale 138 del Passo della Borcola da loc. Riaperta la strada provinciale 22 Chizzola Brentonico in località Fontechel, riaperta anche la provinciale 25 del tratto da Garniga vecchia, la provinciale 85 del Monte Bondone dalle Viote in direzione Lagolo e la provinciale 90 a Mori. (Trentino TV)