Quello che non dicono sulla sinistra e sule nomine Rai
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Dovete sapere che negli ultimi sei mesi hanno rotto le scatole a questo governo con un solo ritornello: “Ah, Salvini di qua dice una cosa, Sangiuliano ne dice l’altra, questo governo non è unito, è un casino, stanno litigando. Salvini si mette il borsello invece la Meloni preferisce le borse di Hermès”. Cioè da settimane erano impegnati a trovare una qualsiasi scusa per sostenere che quelli del governo non vanno d’accordo e adesso invece cosa succede? Come sapete, nei giorni scorsi dovevano nominare i consiglieri d’amministrazione della Rai: sono un botto e per la riforma di Renzi, non della destra, sono sostanzialmente controllati dalla politica e dal Parlamento che deve sceglierli. (Nicola Porro)
La notizia riportata su altri media
La stagione sta entrando nel vivo, ma in casa Napoli si continua a lavorare su più fronti. Uno di questi è senza dubbio il mercato, grazie al quale la società ha allestito una squadra importante da consegnare ad Antonio Conte. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
Ed è una forza politica deliberatamente orientata a distruggere il Movimento e quindi", l'affondo anche dopo la "rottura definitiva" proclamata in vista delle elezioni in Liguria da Matteo Renzi . "Qui stiamo parlando di una forza politica che vale l'1,2% e che fa perdere 4, 5 punti alla coalizione, lo dicono tutti i sondaggi. (il Fatto Nisseno)
Con due interviste a distanza di poche ore Giuseppe Conte seppellisce il progetto di campo largo dal M5s sino a Italia Viva cui Elly Schlein ha lavorato per tutta l’estate. Troppo profondo il solco col partito di Matteo Renzi, certo, ma pure quello che pare essersi creato tra Conte e la stessa Schlein. (Open)
Il leader del Movimento 5 Stelle all'attacco: "Non si può andare avanti a colpi di ipocrisia". E a Grillo dice: "Non ci intralci" (Adnkronos)
Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte, durante la registrazione di Accordi e Disaccordi, in onda stasera su Nove alle 21,30. (L'Unione Sarda.it)
Quindi ha ammesso: “Ci sono dei problemi perché il pensiero che non viene esplicitato è: noi del Pd, forti del risultato delle elezioni Europee, possiamo arrivare anche al 30%, e tutte le altre forze politiche si predisporranno con meccaniche di resistibilità a fare i cespugli per consentirci di governare in alternativa alla Meloni. (Il Fatto Quotidiano)