Carcere di Melfi: giovane detenuto compie un gesto estremo

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vulturenews.net INTERNO

Si è tolto la vita ieri sera nel carcere di Melfi un giovane detenuto. Si tratta di un cittadino di origine tunisina di 25 anni, arrestato poco tempo fa per scontare una sentenza definitiva. Nonostante i soccorsi immediati, non c’è stato nulla da fare. A darne notizia il segretario generale della UILPAPolizia Penitenziaria, Gennarino De Fazio, il quale precisa: “Salgono così a 17 i detenuti che si sono tolti la vita nei primi 73 giorni dell’anno, cui bisogna aggiungere un operatore. (vulturenews.net)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Accusato di traffico internazionale di stupefacenti, si è sempre dichiarato innocente e avrebbe finito di scontare la pena nel 2031. Il primo è stato Alex, di 69 anni, che si è impiccato in cella. (Il Fatto Quotidiano)

Giovane suicida in carcere a Melfi, intervento Europa Verde Basilicata: “Continua strage silenziosa, serve un Piano recupero detenuti e la giustizia ripararativa”. Di seguito la nota integrale. Siamo di fronte all’ennesimo fatto inquietante che avviene in una struttura, come quella carceraria, in teoria finalizzata alla rieducazione del detenuto nella gran parte dei casi in attesa di giudizio E invece così non è da tempo, anzi assistiamo ad una strage silenziosa e insopportabile. (Sassilive.it)

Sassari. «Sono qua con grande piacere. (SARdies.it)

Servono nuove strutture'. Negli ultimi giorni, due detenuti si sono tolti la vita nel carcere di Montorio: altri suicidi che hanno... (Virgilio)

Sassari. Ospite d’onore il ministro della Salute Orazio Schillaci, che è stato accolto in piazza Università dal sindaco Giuseppe Mascia, dall’amministratore straordinario della Città Metropolitana Gavino Arru, dalla prefetta Grazia La Fauci, dall’assessore regionale del Turismo Franco Cuccureddu, che rappresentava la presidente della Regione Alessandra Todde, e dal rettore Mariotti. (SARdies.it)

«Si è accertato, anche a seguito di sopralluogo eseguito dal sostituto di turno, che il predetto era da solo in una cella con due soli letti, in quanto il compagno di stanza era da poco uscito dalla stanza per lavorare in istituto» dice la nota del Procuratore. (Daily Verona Network)