Bungie taglia 220 posti, viene lentamente inglobata da PlayStation

Bungie ha annunciato una nuova ondata di licenziamenti: il CEO Pete Parsons ha comunicato la decisione sul sito web dell'azienda, citando l'aumento dei costi di sviluppo e le difficili condizioni economiche come motivazioni principali. Questo annuncio si inserisce in un contesto più ampio di tagli al personale che ha colpito l'industria videoludica negli ultimi due anni. Secondo Parsons, verranno eliminate 220 posizioni, pari al 17% della forza lavoro di Bungie. (Tom's Hardware Italia)

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Dei licenziamenti di Bungie avete sicuramente sentito parlare. Ricordiamo come, ad Ottobre, questo studio Sony avesse già licenziato oltre 100 persone, e il CEO Pete Parsons aveva assicurato che il successo dell'ultima espansione di Destiny 2, The Final Shape, sarebbe bastato ad evitare ulteriori tagli al personale. (Gamesource)