La premier Giorgia Meloni annuncia: "Già previsto mio viaggio in Libano"

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ROMA. "Andrò in Libano". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni rispondendo ai cronisti mentre lasciava l'Aula della Camera, dopo la consegna del testo delle comunicazioni sul prossimo Consiglio europeo. "Questa nuova legislatura europea - ha detto Meloni - si è aperta all'insegna della preoccupazione e dell'incertezza per il protrarsi della guerra in Ucraina, per la drammatica escalation in Medio Oriente e i mutamenti geopolitici e le molte difficoltà attraversate dall'Ue, in parte per questi scenari e in parte figli degli errori del passato". (YouTG.net)

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Meloni in Senato prima del Consiglio Ue: dalle guerre ai migranti, ecco cosa ha detto in Aula Apri contenuto (RaiNews)

Uber Eats Italy srl ha stanziato "un importo pari a 3.8 milioni di euro" per gli indennizzi economici a circa 1400 rider in totale, che hanno lavorato con l'app "nei 3 mesi precedenti la comunicazione di cessazione dell'attività della società" in Italia, ossia nel luglio 2023. (Tuttosport)

"Sapevo già che il gruppo del Pd è favorevole alla Commissione von der Leyen e credo sia favorevole anche al fatto che all'Italia venga riconosciuta una delega importante come quella di Raffaele Fitto e la vicepresidenza esecutiva. (Tuttosport)

Mo: Meloni, 'correremmo rischio dando segnale abbandono Israele, no a isolamento'

Roma, 15 ott. Lo ha confermato con un "sì" la stessa premier, a chi alla Camera le chiedeva se abbia in programma un viaggio nel Paese. (Tiscali Notizie)

"Comprendo le ragioni di Israele ma questo non vuol dire che io sia d'accordo con tutte le scelte di Israele”, tuttavia "dobbiamo fare attenzione ai rischi che correremo se dessimo il segnale di abbandonare e isolare Israele" perché "questa è la strategia a monte di Hamas e di chi ha ispirato gli attacchi terroristici. (Civonline)

La premier alla Camera per le repliche sulle comunicazioni in vista del Consiglio europeo: "Il riconoscimento della Palestina ora non risolverebbe la questione" ROMA – “Comprendo le ragioni di Israele che vuole impedire il ripetersi del 7 ottobre, ma questo non vuol dire che sia d’accordo con tutte le scelte di Israele. (Dire)