La zia malata e il bacio alla fidanzata, quei colpi al cuore di Sinner il freddo

«Quella vicenda mi ha tolto il sonno per diverse notti, ma tutto questo ha contribuito a una mia crescita, necessaria anche per arrivare dove mi trovo ora». Jannik Sinner incontra i media italiani al 12° piano del Baccarat Hotel di Midtown Manhattan, il giorno dopo il trionfo agli US Open. Una finale decisa in tre set, sufficienti per battere il padrone di casa Taylor Fritz, conquistare il seco… (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L'artista, per contro, ha più volte ripetuto «bravo» all'amico. Seal, di suo, è un grande appassionato di tennis. (Corriere del Ticino)

E così, dopo la conferenza stampa al termine dell'incontro, ecco che il tennista si concede a un lungo giro di interviste in cui racconta la sua vittoria e in cui si racconta. (Liberoquotidiano.it)

E dall’occhio del ciclone, dove non tira vento e non vola una foglia, tessere una trama da protagonista dell’ultimo Slam della stagione.E allora l’albergo a midtown, il Baccarat, dove fare la tana tra un incontro e l’altro, avanti e indietro da Flushing (un viaggio), circondato solo dai suoi affetti, che dopo la separazione dal fisio Naldi e dal preparatore atletico Ferrara si riducono sostanzialmente ai due coach, Vagnozzi e Cahill. (Corriere della Sera)

Fonte: IPA Sinner vince e bacia Anna Kalinskaya (DiLei)

Subito dopo il successo contro Taylor Fritz nella finale degli US Open, Sinner festeggia il secondo Slam in carriera baciando per la prima volta in pubblico la sua fidanzata Anna Kalinskaya: guarda il video. (La Gazzetta dello Sport)

Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Anna Kalinskaya Updates (@annakalinskayaupdates) La festa a New York La vittoria, il bacio ad Anna, le parole per la zia, poi le interviste, le foto con gli sponsor e lo shooting con la coppa. (ilmattino.it)