Gli italiani residenti all’estero raddoppiati in 18 anni
Dal 2006 a oggi gli iscritti all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (Aire) sono raddoppiati (+97,5%). L’unica parte del paese «che continua a crescere», afferma la XIX edizione del Rapporto Italiani nel Mondo (Rim). «Oggi la comunità dei cittadini che vivono all’estero è composta da oltre 6milioni 134mila unità», si legge nello studio. Più di 3,3 milioni di questi si trovano in Europa (54,2%). (il manifesto)
Se ne è parlato anche su altre testate
Non solo per il calo della natalità, e l’aumento dell’età media della popolazione ma anche per la scelta, sempre più frequente, degli italiani, di trasferirsi all’estero. Sono i cicli della storia: l’Italia, che nel corso degli anni da Paese di emigrazione si era trasformata in destinazione scelta da molti migranti stranieri, è tornata a perdere sempre più residenti. (Metropolitano.it)
E se dal 2020 a oggi i residenti in Italia sono calati complessivamente di 652mila persone, nello stesso periodo sono aumentati dell’11,8% i nostri connazionali che preferiscono stare in un’altra nazione. (Avvenire)
Il Veneto è nel podio, se guardiamo alle regioni con più iscritti all’Aire, l’Anagrafe degli italiani residenti all'estero: sul primo gradino … (Il Mattino di Padova)
E’ ancora l’unica Italia che continua a crescere. Lo scorso anno sono espatriati 89.462 italiani, il 9,1% in più rispetto al 2022, anche se non si è ancora tornati agli alti livelli pre-pandemia. (Diocesi di Cremona)
E nel trend migratorio che interessa la nostra regione risalta un dato significativo: il Fvg è al primo posto per quanto riguarda la percentuale di donne che emigrano … (Il Piccolo)
Emerge il fenomeno della propensione all’espatrio verso altri Paesi europei dei “nuovi italiani”, ossia gli immigrati che hanno acquisito la cittadinanza in Italia. E’ ancora l’unica Italia che continua a crescere. (Clarus)