Juventus, Pavan: “Sono successi episodi che non ci convincono”

Juventus-Napoli appartiene ormai al passato. Tuttavia le scorie legate ad un arbitraggio che a qualcuno non è andato giù permangono. Massimo Pavan, vicedirettore di Tuttojuve.com, nel suo editoriale per il portale bianconero ha lamentato un arbitraggio sfavorevole per i padroni di casa. Di seguito quanto riportato sul sito che tratta i temi legati alla Juventus. In Juventus-Napoli “arbitraggio molto partigiano“ Così Pavan: “Possiamo negarlo, dire che va tutto bene e che la Juventus deve essere più forte degli episodi che la capitano, ma spesso e volentieri, qualcuno se ne approfitta. (Terzo Tempo Napoli)

Ne parlano anche altri giornali

Condividi questo articolo Secondo le testimonianze, intorno alle 17:30 l’individuo, già noto per comportamenti simili, si è presentato lamentando un dolore al collo e richiedendo di essere visitato. (la VOCE del TRENTINO)

Ha insultato e minacciato il personale sanitario perché dopo la botta voleva essere sottoposto a una Tac. Non gli interessava che per i medici non fosse necessario davanti a quella botta. (ilgazzettino.it)

L'episodio è avvenuto nei giorni scorsi all'ospedale di Treviso, ma non è la prima volta che accade. (Fanpage.it)

Gli infermieri e la piaga delle aggressioni, Gianluca Martin (Fials): «La gente non vuole più aspettare, anche a Treviso situazione sempre più pesante»

Un uomo si presenta al pronto soccorso dell'ospedale di Treviso, convinto di avere bisogno di una Tac dopo aver consultato Google. Un episodio che sembra uscito da un film, ma che purtroppo è reale. (La Voce di Rovigo)

Nonostante i medici avessero stabilito che non fosse necessaria, il paziente insisteva, basandosi su quanto letto online, ribadendo che “Google” gli aveva dato indicazioni diverse. La notizia è stata riportata nell’edizione odierna del Gazzettino. (tviweb)

Il motivo principale è che la gente non vuole aspettare. È il punto di vista di Gianluca Martin, segretario della Fials di Treviso, sindacalista, ma anche e soprattutto infermiere che lavora nel pronto soccorso del Ca’ Foncello da oltre 35 anni. (ilgazzettino.it)