È morto Rino Cerrone, il dj napoletano aveva 52 anni

È morto a soli 52 anni Rino Cerrone, famoso disk jockey di Napoli. A dare la notizia è l'amico e collega Joseph Capriati. "Amico mio, - ha scritto su Instagram e Facebook il deejay - stento a crederci che te ne sei andato. Mi hai insegnato tutto, mi hai supportato nei momenti difficili e abbiamo condiviso giornate intere a fare musica e parlare della vita". E ancora: "Finché vivrò porterò la tua memoria alta ovunque andrò (Adnkronos)

La notizia riportata su altre testate

Molti colleghi e amici, tra cui Joseph Capriati, hanno espresso il proprio cordoglio sui social media, ricordando Cerrone non solo come un artista di grande talento, ma anche come una persona speciale. (Positanonews)

Il dj e produttore musicale che ha fatto ballare generazioni di giovani per decenni, sia in Italia che all'estero, è scomparso all'età di cinquantadue anni. La notizia è stata diffusa dai media e confermata da alcuni colleghi addolorati per la perdita (Sky Tg24 )

Per il suo “marchio” di fabbrica Cerrone era popolarissimo e richiesto in diversi eventi famosi come I Love Techno, tenutosi ad Amsterdam nel 2002. A ricordare un amico e un collega, Joseph Capriati, vero nome Giuseppe Capriati, anche lui disc jockey e produttore musicale: “Amico mio, stento a crederci che te ne sei andato… Mi hai insegnato tutto, mi hai supportato nei momenti difficili e abbiamo condiviso giornate intere a fare musica e parlare della vita. (Il Fatto Quotidiano)

Rino Cerrone è morto, il dj partenopeo e padre della «techno made in Naples»

Rino Cerrone... Lutto nel mondo della musica elettronica per la prematura scomparsa di Rino Cerrone. (Virgilio)

«Amico mio, stento a crederci che te ne sei andato. Mi hai insegnato tutto, mi hai supportato nei momenti difficili e abbiamo condiviso giornate intere a fare musica e parlare della vita. (ilmattino.it)

Il dj e produttore partenopeo Rino Cerrone è venuto a mancare a soli cinquantadue anni. A darne la notizia sono stati diversi amici e colleghi sui social nella mattinata di mercoledì 25 settembre. (Corriere della Sera)