10 MINUTI – AUTOVELOX DOPO LA CASSAZIONE: SIAMO UNO STATO DI DIRITTO A INTERMITTENZA?
Il format di attualità condotto da Claudio Micalizio oggi si sofferma sul tema degli autovelox. Nel 2023 gli incassi dei principali Comuni italiani grazie alle multe stradali sono aumentati del +6,9% rispetto all’anno precedente (+37,7 milioni di euro), raggiungendo nelle 20 città più grandi d’Italia la cifra complessiva di 584,7 milioni di euro. Lo afferma il Codacons. Ma attenzione la Corte di Cassazione ha contribuito a generare confusione nel definire questi strumenti “illegittimi”. (Pavia Uno TV)
Se ne è parlato anche su altri media
Ci sono dei modi per capire se il dispositivo per il controllo elettronico della velocità è conforme a quanto previsto dalla nuova legge. In caso contrario non andrà pagata la contravvenzione, risparmiando una spesa importante. (Bicizen)
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Il capogruppo del Partito Democratico a Napoli affronta il problema sicurezza e sollecita il Governo per l’aumento delle forze dell’ordine in città (Impresa Italiana)
Quelli che consentono le rilevazioni «a distanza» e la successiva notifica della multa. Le postazioni fisse già installate hanno un tempo di adeguamento pari a 12 mesi. (Open)
Cambia tutto sugli autovelox quest'estate, o quasi. L'obiettivo del provvedimento, in vigore da inizio giugno, è chiaro almeno nelle intenzioni: disciplinare in modo rigoroso l'utilizzo e la collocazione degli autovelox. (Today.it)
La stretta sugli autovelox voluta dal vicepremier Matteo Salvini fa «perdere» alle casse comunali di Briosco 10 mila euro. A tanto ammonta infatti il taglio alle entrate legate a violazioni del Codice della strada - passate da 60 a 50 mila euro - previsto dalla manovra di assestamento al bilancio di previsione approvato dall’Aula venerdì sera. (Prima Monza)