Processo a Le Pen: l’accusa chiede cinque anni di carcere e l’ineleggibilità
PARIGI – Il rischio della pena d'ineleggibilità diventa sempre più concreto per Marine Le Pen. Nel processo sui fondi europei, la pm ha infatti chiesto per la leader del Rassemblement National la pena massima: cinque anni di ineleggibilità accompagnata da una "esecuzione provvisoria". Significa che in caso di condanna, un eventuale ricorso di Le Pen non avrebbe la sospensiva. E che quindi di fatto Le Pen non potrebbe correre per la presidenziale prevista nel 2027. (la Repubblica)
La notizia riportata su altri giornali
Devono giustificare questa procedura, che nell’ultimo mese e mezzo è apparsa non poco traballante”, ha detto la leader del Rassemblement National. Marine Le Pen arriva al Tribunale di Parigi dove si tiene il processo che la vede imputata per appropriazione indebita dei fondi del Parlamento europeo per milioni di euro tra il 2004 e il 2016. (LAPRESSE)