Turismo, a agosto 18 milioni di arrivi nelle regioni italiane, quasi la metà stranieri

Boom di turisti in agosto nelle regioni italiane. Demoskopika ha pubblicato i primi dati relativi alle stime sui flussi turistici del mese di agosto 2024 in Italia. Agosto è Considerato il più importante nel turismo estivo, il periodo di più alta stagione in cui gli incassi degli esercenti di attività che si basano sull’afflusso di visitatori, sono più significativi. Nel prossimo mese dovrebbero arrivare in Italia circa 18 milioni di visitatori, per un totale di 85 milioni di presenze. (Oltre Free Press)

Ne parlano anche altri media

hanno effettuato negli esercizi ricettivi turistici, mentre il numero delle “presenze” indica quante notti i turisti hanno trascorso negli esercizi ricettivi. (Pagella Politica)

Sarebbero 18,2 milioni i turisti pronti a optare per una vacanza in Italia nel mese di agosto generando ben 85,6 milioni di presenze con una crescita rispettivamente pari a 3,2% e allo 0,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, in cui si registrarono 17,7 milioni di arrivi e 84,8 milioni di pernottamenti. (Notizie d'Abruzzo)

Dal mare alla montagna verso il tutto esaurito Ultimo weekend di luglio e primo vero esodo estivo in Italia, banco di prova delle presenze turistiche e degli ingorghi autostradali. Stando ai dati di Assoturismo Confesercenti in hotel e affini sono prenotate 8 camere su 10, per un totale di oltre 6,4 milioni di pernottamenti attesi tra oggi e domenica 28 luglio. (Milano Finanza)

Estate, Isnart: occupato l’82% delle camere d’hotel

Il bilancio dell’estate 2024 in Italia sarà positivo, con circa 215 milioni di presenze turistiche nel nostro paese, segnando un incremento dell’1,6% rispetto al 2023. (Beverfood.com)

Non rischiamo l’overtourism? «Dobbiamo essere orgogliosi che sempre più stranieri scelgono il nostro Paese, significa che tutti vogliono l’Italia, la nostra cultura, le nostre bellezze, il nostro cibo, c’è voglia di Made in Italy: gli stranieri ormai sono il 54% del totale degli arrivi». (Corriere Roma)

Sarà (nonostante tutto) un’estate ad alto gradimento nella ricettività alberghiera: secondo Isnart, l’Istituto nazionale ricerche turistiche di Unioncamere, nel periodo luglio-settembre il numero di prenotazioni risulta più alto di quello dello scorso anno che era già da record, con un tasso di occupazione all’82% per agosto (in linea nel complesso con l’85% di camere occupate nell’agosto 2023) e al 71% per settembre (60% lo scorso anno). (L'Agenzia di Viaggi Magazine)