Aviaria, l'Oms agli Stati: «Cresce il rischio di infezioni umane. Indagate su ogni caso»
Dopo il caso dell'uomo ricoverato in Louisiana, i contagi di influenza aviaria H5N1 continuano ad aumentare e a preoccupare. L'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (Fao) e quella per la salute animale (Woah) hanno aggiornato la loro valutazione congiunta del rischio. «La trasmissione tra animali continua a verificarsi - analizzano le agenzie Onu - e ad oggi viene segnalato un numero crescente, ma ancora limitato di infezioni umane. (leggo.it)
Su altri media
Cresce la preoccupazione negli USA per l'influenza aviaria: c'è un primo malato grave, e in California si prendono provvedimenti. (Dissapore)
Mentre la California ha dichiarato lo stato di emergenza per l'aumento dei casi di contagio da aviaria tra i bovini da latte, i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie degli Stati Uniti (CDC) hanno confermato la prima grave infezione umana nota di influenza aviaria H5N1, in una persona in Louisiana che si ritiene abbia contratto il virus attraverso il contatto con uccelli malati o morti in un allevamento di uccelli nel suo cortile. (Corriere della Sera)
L’influenza aviaria avanza negli Stati Uniti e preoccupa anche l’Europa, che fa incetta di vaccini, tranne l’Italia. Ora all’elenco si a… (la Repubblica)
L’annuncio arriva in concomitanza con la notizia del primo caso umano grave, un uomo ricoverato in Louisiana, confermato dai Centers for Disease Control and Prevention (CDC). La situazione è resa ancora più critica dall’aumento esponenziale dei contagi tra gli animali: solo in California, il virus è stato rilevato in 645 aziende lattiero-casearie, la metà delle quali negli ultimi 30 giorni. (Tiscali Notizie)
A tal proposito, nelle scorse ore il governatore della California, Gavi Newsom, ha dichiarato lo stato d'emergenza nel Paese con capitale Sacramento a causa dell'aumento dei casi di contagio tra gli animali. (il Giornale)
Negli Stati Uniti, un ghepardo, un leone di montagna, un'oca indiana e un kookaburra sono tra gli animali morti nel Wildlife World Zoo vicino a Phoenix, in Arizona, secondo quanto riportato dai media locali la scorsa settimana. (la Repubblica)