Da Wall Street alle obbligazioni, dai tassi al dollaro: come sfruttare l'effetto Trump
Occhi puntati sulla nuova era Trump e sugli effetti che la politica del tycoon potrà avere su azioni, dollaro e bond. L’impatto iniziale è già ben visibile sul mercato più importante, quello dei Treasury, con i rendimenti del decennale saliti di 80 punti base al 4,5 per cento. «Un movimento che è iniziato ben prima della vittoria di Donald Trump alle presidenziali americane – spiega Alberto Foà, presidente di AcomeA Sgr –. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri media
Martedì, i principali indici di Wall Street hanno avviato le contrattazioni in rialzo, in attesa di importanti dati economici. L'S&P 500 è salito di 17,9 punti (+0,30%) a 5993,26, mentre il Nasdaq Composite ha registrato un incremento di 73,1 punti (+0,37%), raggiungendo 19938,077. (Websim)
Potenzialmente critico il rapporto del tycoon con Elon Musk: «Entrambi hanno personalità forti», e divergenze vi possono essere sulle politiche, a partire da quelle sugli investimenti in Cina. (Italia Oggi)
È un po’ come “cercare di indovinare cosa vuole un bambino” (like trying to figure out what a child wants). Trump Atto Primo: le fazioni in lotta (sbilanciamoci.info)
In queste ore la stampa si concentra sulle "relazioni pericolose" tra Trump ed Elon Musk (padre di Tesla e patrigno di Twitter, divenuto X). Intanto Trump, che si insedierà il 20 gennaio, lancia una serie di segnali nell'ambito della geopolitica. (ByoBlu)
Il suo contributo sarà sicuramente rilevante per mettere fine alla guerra in Ucraina e forse anche nel Vicino Oriente, è meno certo che risulterà altrettanto positivo per l’economia statunitense. Il 2025 viene considerato da tutti l’anno di Donald Trump (Corriere del Ticino)
A gennaio 2025 entrerà in carica Trump nel suo secondo mandato, suscitando aspettative e timori. Il dibattito in Europa si è soprattutto imperniato sulle prospettive dell’Ucraina in guerra: il neo-eletto chiuderà i rubinetti a Zelensky spingendolo forzosamente alla pace? Molto più ridotto è stato il dibattito sulle politiche economiche della nuova amministrazione. (il manifesto)