Passaggio dal regime ordinario al forfettario, no alla flat tax del 5 per cento
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La flat tax del 5 per cento non si applica in caso di passaggio dal regime ordinario al regime forfettario. A chiarirlo l'Agenzia delle Entrate Veto all’applicazione della flat tax del 5 per cento al titolare di partita IVA che transita dal regime ordinario al regime forfettario. A stabilirlo è l’Agenzia delle Entrate con la risposta all’interpello n. 226 del 22 novembre 2024. Il caso specifico riguarda un contribuente che, non avendo i requisiti per l’applicazione del regime forfettario nel primo anno di attività, ha aperto partita IVA in regime ordinario. (Informazione Fiscale)
Se ne è parlato anche su altre testate
In particolare, in fase di discussione del disegno di Legge di Bilancio 2025 è stato presentato un emendamento per portare la soglia limite di accesso a 100.000 euro. (Fiscomania.com)
Confermato anche per il 2025 il regime forfettario, la tassazione agevolata per i titolari di partita Iva che, però, andrà incontro ad alcune importanti novità. In linea di principio i titolari di partita Iva che optano per il regime forfettario hanno la possibilità di beneficiare di una flat tax al 5% per i primi cinque anni di attività. (QuiFinanza)
Il regime forfettario, pensato per semplificare la gestione fiscale delle partite IVA, si confermerà anche nel 2025 cruciale per molti professionisti e imprenditori. Tuttavia, il panorama normativo potrebbe subire delle modifiche significative, con il legislatore che sta considerando interventi volti ad ampliare la platea di beneficiari. (InvestireOggi.it)
In tema d’imposta sostitutiva per i soggetti che aderiscono al regime forfetario, l'aliquota prevista, relativa al periodo d'imposta in cui l'attività ha avuto inizio e per i quattro successivi, è stabilita nella misura del 5%, a condizione che tale attività non costituisca una mera prosecuzione di un’altra precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo, escluso il caso in cui quest’ultima consista in un periodo di pratica obbligatoria ai fini dell'esercizio di arti o professioni. (FiscoOggi)
Questo sistema, apprezzato per la sua semplicità e convenienza, rappresenta una scelta vantaggiosa per i professionisti e le piccole imprese che soddisfano specifici requisiti. La probabili modifiche attese, in fase di discussione con la manovra di bilancio 2025, potrebbero influire (positivamente) sulle condizioni di accesso. (InvestireOggi.it)
Una delle agevolazioni più ambite è la possibilità di applicare un’imposta sostitutiva al 5% sui redditi per i primi cinque anni di attività, un beneficio che può fare una grande differenza per chi inizia una nuova avventura professionale e lavorativa. (Lavoro e Diritti)