Fuga dai Campi Flegre: ero tra gli evacuati, vi racconto il caos e cosa serve davvero perché il piano funzioni
Una maggiore partecipazione da parte della popolazione e una protezione civile finalmente pronta ad affrontare la sfida. È quanto mi aspettavo ieri, rispetto ai precedenti test, dall'esercitazione ExeFlegrei 2024 che si è tenuta a Napoli e provincia coinvolgendo (del tutto o solo parzialmente) sette comuni dell'area flegrea. Prima però di capire insieme se è andata effettivamente così, e se quanto accaduto abbia fornito indicazioni utili per affrontare uno scenario reale di allerta (anticipazione: sì, ne ha date), vediamo come si è arrivati a mettere in piedi un evento tanto articolato e come si è svolto. (Today.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Sono i punti di raccolta nei quali, se arriverà l’ordine di scappare per una imminente eruzione, dovranno confluire i cittadini intenzionati a usufruire dei bus per raggiungere le aree di incontro (Piazza Garibaldi per chi vive a Bagnoli e a Pozzuoli) da dove partiranno i treni diretti alle regioni di accoglienza. (il manifesto)
"Ho sentito la porta di casa muoversi da sola", racconta Giusy. (La Repubblica)
La scossa è stata sentita anche in alcuni quartieri di Napoli: da Fuorigrotta a Bagnoli. Questa mattina, domenica 13 ottobre alle ore 8.07, una nuova scossa di magnitudo 2.6 con epicentro nell'area dei Pisciarelli a Pozzuoli e a una profondità di soli due chilometri nel sottosuolo. (napoli.corriere.it)
A cura di Redazione Napoli Video suggerito (Fanpage.it)
Un video di zone geograficamente diverse, per simulare l’attivazione del Centro operativo comunale (Coc) con la sala operativa regionale dell’Aquila. Si è svolta ieri, a Castel di Sangro, l'esercitazione nazionale per il rischio vulcanico “Campi Flegrei 2024”, finalizzata a testare le procedure di evacuazione e accoglienza in caso di emergenza. (Il Centro)
Dopo un periodo di relativa calma, nelle ultime 48 ore gli eventi legati al bradisismo hanno mostrato segni di intensificazione. (ROMA on line)