Livorno, l'assessore Lenzi si dimette: polemiche dopo i post social. La ricostruzione
Si è dimesso l'assessore alla Cultura del Comune di Livorno Simone Lenzi. La decisione è stata presa dopo la bufera scoppiata a causa di alcuni tweet definiti "a sfondo transfobico". L'ultimo dei quali, come si legge, ha riguardato la scultura “Woman”, dell’artista Jade Guanaro Kuriki-Olivo: Alla Biennale di Venezia ci tengono a farci sapere che la donna quintessenziale ha la minchia. E no, non è che siamo borghesi scandalizzati. (gonews)
Ne parlano anche altri giornali
Giovani Dem su assessore Lenzi, 'atteggiamento incompatibile con le nostre posizioni, bene le dimissioni Apprendiamo, dalla conferenza stampa del sindaco e la giunta, con... (Virgilio)
La decisione è stata comunicata dal sindaco Luca Salvetti, indipendente alla guida di una giunta di centrosinistra, che ha chiesto all’assessore di farsi da parte. L’assessore alla Cultura del Comune di Livorno Simone Lenzi si è dimesso dopo le polemiche per alcune sue uscite social transfobiche. (Il Fatto Quotidiano)
L’assessore alla Cultura della giunta dem guidata da Salvetti è finito nella bufera per alcuni post transfobici pubblicati sul suo profilo X, ex Twitter. A Livorno è scoppiato il caso Simone Lenzi. (il Giornale)
Con una serie di post su X, in particolare uno in cui commentava un’opera alla Biennale di Venezia con parole che hanno sollevato le critiche di Arcigay, e un altro rivolto contro il Fatto Quotidiano, aveva sollevato un vespaio di polemiche. (La Repubblica Firenze.it)
Credo sia interessante leggere (la si trova facilmente in rete) la lettera di dimissioni di Simone Lenzi, ex assessore alla Cultura a Livorno. (la Repubblica)
“Ho uno champagne in frigo, pronto per quando chiuderà, sommersa dai debiti, la fogna del @fattoquotidiano, laboratorio di abiezione morale, allevamento di trogloditi, verminaio del nulla”. (Il Fatto Quotidiano)