Nuove specifiche tecniche PCT: in vigore dal 30 settembre

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Iusletter ECONOMIA

Sono entrate in vigore dal 30 settembre 2024 le novità introdotte nel mese di agosto dal Ministero della Giustizia che riguardano le nuove specifiche tecniche del processo civile telematico (PCT). Cambiano le regole per le notifiche Pec eseguite dagli avvocati e per l’attestazione di conformità apposta sui documenti informatici. I legali possono depositare solo file in pdf e i dati identificativi delle ricevute sono inseriti nel file “DatiAtto. (Iusletter)

Su altre testate

Dal 30 settembre, le nuove specifiche tecniche del processo telematico sono efficaci in tutti gli uffici giudiziari. Tra le novità – si legge in una nota di Via Arenula -, vi è l’accettazione automatica dei depositi degli atti processuali, sia nel civile che nel penale. (NT+ Diritto)

Il Processo Civile Telematico (PCT) è attivo ormai da oltre dieci anni e continua ad essere aggiornato nel tempo, da ultimo con le nuove specifiche tecniche in vigore dal 30 settembre 2024. (Giuricivile.it)

Dal 30 settembre 2024 entreranno in vigore le nuove Specifiche Tecniche per il Processo Civile Telematico (PCT), introdotte dal Provvedimento DGSIA del 2 agosto 2024. Queste novità mirano a semplificare le procedure telematiche e a rendere più efficiente il sistema di giustizia digitale in Italia. (Cassa Forense)

Processo telematico, info su accettazione automatica depositi di Redazione (gnewsonline.it)

Da lunedì 30 settembre, giorno di esordio delle nuove “Specifiche tecniche”, non è infatti possibile consultare le sentenze che – a sentire i funzionari – sarebbero comunque state “pubblicate” e “numerate” ma che rimangono indisponibili per la consultazione e dunque non possono neppure essere notificate alle parti. (NT+ Diritto)

.10.2024 – 09.12 – Lo scorso 7 agosto, il Ministero della Giustizia ha diffuso un decreto che presenta delle novità importanti per quanto riguarda le procedure telematiche dei processi ordinari, sia nell’ambito civile che in quello penale. (Trieste News)