Sanremo: Conti, dissi no a Bowie e sono parecchio pentito

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"Non lo abbiamo fatto venire e sarebbe stata la sua ultima ospitata televisiva. Pentito? parecchio": così il direttore artistico del festival Carlo Conti ha raccontato al podcast Pezzi di quella volta in cui, nel suo primo Sanremo, nel 2015, disse di no a David Bowie, che poi morì l'anno successivo. "Andava tutto molto bene, con ascolti in crescita, c'era la possibilità di avere l'ultima sera, il sabato, David Bowie, ma aveva un costo notevole e con Claudio Fasulo e il direttore Leone ci siamo chiesti 'che facciamo?' e io ho detto 'mah, sta andando così bene', alla fine non lo abbiamo fatto venire e sarebbe stata la sua ultima ospitata televisiva. (Il Mattino di Padova)

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"Andava tutto molto bene, con ascolti in crescita, c'era la possibilità di avere l'ultima sera, il sabato, David Bowie, ma aveva un costo notevole e con Claudio Fasulo e il direttore Leone ci siamo chiesti 'che facciamo?' e io ho detto 'mah, sta andando così bene', alla fine non lo abbiamo fatto venire e sarebbe stata la sua ultima ospitata televisiva. (Golssip)

Carlo Conti: «Ho detto "no" a David Bowie per Sanremo 2015. Pentito, anche se costava molto»

Conti e la Rai decisero di non accettare la disponibilità della rockstar che sarebbe poi morta l'anno dopo. Pentito? Parecchio». (Corriere della Sera)