Le regole Fifa ostacolano la concorrenza delle squadre di calcio
Le regole Fifa ostacolano la concorrenza delle squadre di calcio nell’Unione europea. Nella sentenza della causa C-650/22, pubblicata il 4 ottobre 2024, la Corte di giustizia dell’Unione europea ha stabilito che, in relazione al diritto della concorrenza, le regole della Fifa limitano, o addirittura impediscono, la concorrenza tra i club di calcio professionistici dell'Unione europea. Le regole che limitano in modo sistematico l’ingaggio di giocatori già sotto contratto con altre squadre o che hanno risolto il loro contratto senza giusta causa sono infatti assimilabili a un accordo di non concorrenza. (Italia Oggi)
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Emilio Garcia, responsabile legale e della conformità della Fifa, ha commentato così la sentenza sul caso Diarra: "Abbiamo preso atto della sentenza emessa oggi dalla Corte di Giustizia dell'Unione Europea in relazione al caso di Lassana Diarra. (Sport Mediaset)
Paolo Paganini, giornalista di casa RAI, è intervenuto sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli soffermandosi in particolar modo - mediante le seguenti dichiarazioni - sulla vicenda che potrebbe condurre ad un cambiamento radicale all'interno del mondo del calciomercato, ovvero quella con protagonista Lassana Diarra, ex calciatore - di ruolo centrocampista -: "Chi prende Conte sa che ti arriva una lista della spesa di giocatori da comprare: lo ha fatto sia all'Inter che al Tottenham. (CalcioNapoli1926.it)
La Corte di Giustizia dell'Unione Europea ha emesso un provvedimento sul caso "Lassana Diarra e FifPro contro FIFA e Federcalcio belga", assestando un colpo durissi (TUTTO mercato WEB)
Bruxelles, 4 ott. (Agenzia askanews)
I giudici hanno infatti stabilito che alcune norme della Fifa sui trasferimenti dei giocatori possono entrare in conflitto con la legislazione dell’Unione Europea relativa alla concorrenza e alla libertà di movimento. (Nicola Porro)
La Corte di Giustizia dell'Unione europea ha stabilito che alcune norme del sistema di trasferimenti della Fifa in vigore dal 2001 costituiscano una restrizione della concorrenza per oggetto. In particolare, ci si riferisce alla violazione della libera circolazione dei lavoratori, sulla base della regolamentazione del mercato del lavoro nel calcio e, più in generale, nello sport. (Tutto Juve)