Luigi Mangione urla contro la Polizia e le assicurazioni mediche al suo arrivo in tribunale: "Fuori luogo, insulto all’intelligenza degli americani" - VIDEO
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Luigi Mangione, il 26enne di origine italiana arrestato per l'omicidio del ceo di UnitedHealthcare, Brian Thompson, ha urlato contro la Polizia al suo arrivo nel tribunale di Hollidaysburg per l’udienza sulla sua estradizione a New York. Quando è sceso dalla macchina ammanettato e scortato dalle forze dell'ordine, ha iniziato a dimenarsi, poi si è girato verso i giornalisti gridando: "Fuori luogo, questo è un insulto all’intelligenza dei cittadini statunitensi". (Il Giornale d'Italia)
Se ne è parlato anche su altri giornali
L'avvertimento e' contenuto in un "bullettin" che riporta alcuni commenti sul web sui nomi e gli stipendi di altri vip dell'industria delle assicurazioni sanitarie e sui manifestini "wanted" affissi in vari luoghi di Manhattan dopo l'assassinio. (Tuttosport)
Il 26enne, arrestato e incriminato per 5 reati, tra cui l'omicidio del Ceo di United HealthCare, aveva interrotto interrotto i rapporti con la famiglia (AGI - Agenzia Italia)
Defend, Deny, Depose spopolano ovunque online e la paura della polizia di New York è che l'assassinio del Ceo di United Healthcare Brian Thompson possa essere considerato da alcuni come un "esempio da seguire". (Sky Tg24 )
Cosa sono queste armi e come sono regolamentate. Nel 2022 il Bureau of Alcohol, Tobacco, Firearms and Explosives (ATF) ha confiscato quasi 26.000 "ghost gun" negli Stati Uniti, armi fai-da-te assemblate a casa con parti commerciali e stampate in 3D di plastica. (Fanpage.it)
Luigi Mangiorne, il giovane italoamericano accusato di aver ucciso il Ceo di United Healthcare Brian Thomson, si dichiarerà non colpevole per le accuse che deve fronteggiare in Pennsylvania, ma nel manifesto trovato dalla polizia al momento del suo arresto in un McDonald in Pennsylvania, emergono le sue teorie e la sua sete di vendetta, riconducibile secondo gli investigatori ai problemi di salute che hanno condizionato la vita del presunto killer: la spondilolistesi, una malattia alla schiena. (Today.it)
Le pagine social dell'assicuratore sono state sommerse di commenti che celebravano le gesta del killer e riversavano on line testimonianze sulle discutibili pratiche della compagnia, tra le più spregiudicate nel negare richieste di cure e rimborsi. (Il Fatto Quotidiano)