5xmille: 520 milioni divisi tra gli enti e i Comuni
Le Entrate comunicano che sono disponibili sul sito istituzionale gli elenchi dei beneficiari del 5 per mille 2023 La nota diffusa ieri specifica che si tratta di quasi 81mila soggetti ammessi al contributo che, in base alle preferenze espresse dai cittadini nelle dichiarazioni dello scorso anno, riceveranno oltre 520 milioni di euro. Tra i destinatari: Enti del Terzo Settore e Onlus, Enti della Ricerca sanitaria e scientifica, Associazioni sportive dilettantistiche, Enti per la tutela dei beni culturali e paesaggistici, Enti gestori delle aree protette e quasi 8mila Comuni. (Fiscoetasse)
La notizia riportata su altre testate
posto in Italia, su oltre 80mila, nella speciale classifica dei beneficiari del 5 per mille. L’Advar stacca tutti. (ilgazzettino.it)
Un tesoretto da oltre 189 milioni quello del 5 per mille in Lombardia. Una costante, ormai, quella che emerge dall’analisi dei dati pubblicati dall’Agenzia delle Entrate in merito alle scelte che i contribuenti fanno in sede di dichiarazione dei redditi, destinando il 5 per mille, appunto, a enti no profit, come associazioni di volontariato, centri di ricerca, realtà culturali, Comuni. (IL GIORNO)
Nel Padova flash di oggi parleremo di: (TG Padova)
Quando nel 2006 il 5 per mille fu introdotto in via sperimentale nella legge finanziaria, fu subito evidente quanto sarebbe stato prezioso per dare stabilità e sviluppo agli enti che svolgono attività socialmente rilevanti. (Corriere della Sera)
Segue l'Istituto tumori "Giovanni Paolo II" di Bari (8982 scelte per un totale di 390mila euro) e l'associazione 'Mi.Cro Italia Odv' di Gravina (Bari) che, con poco più di 15mila scelte, ha raccolto oltre 260mila euro. (quotidianodipuglia.it)
Sul podio Nella mappa della generosità di Marca si dimostra l’attenzione per il sociale. Al primo posto una riconferma: l’… (La Tribuna di Treviso)