È di un anziano il corpo ritrovato al Rio Melo: potrebbe essere Giancarlo Pari

Il cadavere di un anziano è stato rinvenuto ieri sera (giovedì 26 settembre), lungo il Rio Melo. Come riporta l’ANSA, l’ipotesi è che si possa trattare di Giancarlo Pari, 77enne riminese scomparso il 3 giugno scorso. Un’ipotesi emersa dall’analisi dei vestiti indossati, in particolare le scarpe da ginnastica New Balance. La figlia di Pari è stata convocata dai Carabinieri per comunicarle il ritrovamento. (AltaRimini)

Ne parlano anche altri giornali

Nel tardo pomeriggio di giovedì, lungo il corso del rio Melo a Riccione, è stato rinvenuto un cadavere. L'identificazione non è ancora stata confermata a causa dello stato di conservazione del corpo, ma alcuni oggetti rinvenuti, tra cui un orologio e un anello, farebbero ipotizzare che il cadavere possa appartenere all'anziano. (il Resto del Carlino)

Subito sul posto sono accorsi i carabinieri che hanno proceduto ai... Nella serata di giovedì è stato ritrovato un cadavere nelle acque del Rio Melo, nella zona di via Venezia a Riccione . (Virgilio)

A notare il corpo, in avanzato stato di decomposizione alcuni passanti che hanno allertato le forze dell'ordine. Secondo i siti del riminese potrebbe trattarsi di Giancarlo Pari, il 77enne che dallo scorso 3 giugno aveva fatto perdere le proprie tracce e per il quale le squadre dei soccorritori si erano mobilitate con serie di ricerche in tutto il territorio riminese. (San Marino Rtv)

Un corpo senza vita ritrovato a Riccione. Una volta appresa la notizia sul posto sono immediatamente accorsi i carabinieri che hanno proceduto ai rilievi e a far rimuovere dal torrente il corpo, che era in avanzato stato di decomposizione. (Corriere Romagna)

Un cadavere in avanzato stato di decomposizione è stato rinvenuto ieri sera nelle acque del torrente Rio Melo di Riccione. Un particolare non è passato inosservato: il cadavere appartiene ad un uomo, probabilmente deceduto da tempo visto lo stato di decomposizione e ai piedi calzava scarpe modello New Balance (Corriere della Sera)