Furia Dalic: "Otto minuti di recupero senza senso, siamo un paese piccolo..."

Il veleno è nella coda e il c.t. della Croazia, Zlatko Dalic, si scaglia contro l'arbitro olandese Makkelie "che ha concesso un recupero senza alcun senso al termine della partita con l'Italia. Otto minuti sono stati decisamente troppi, non so come sia riuscito a darli. Quali falli o interruzioni ci sono stati che li giustifichino?". Dalic, che al Mondiale in Russia aveva portato la Croazia sino alla finale contro la Francia, ha spiegato che questa eliminazione fa male oggi e farà ancora male nei mesi che verranno: "Abbiamo avuto un rigore a favore e non voglio creare scalpore, ma la Croazia va rispettata". (La Gazzetta dello Sport)

Se ne è parlato anche su altri media

Al triplice fischio di Croazia-Italia, gli animi allo stadio erano ragionevolmente diversi: gli Azzurri in lacrime di gioia, i croati, al contrario, in lacrime di disperazione. Il fischietto olandese, criticato dopo le sfide della fase a gironi, non arbitrerà più in questi Europei. (Goal Italia)

Ha incrociato gli azzurri già tre volte ma il suo nome è legato al suo feeling con il gol: che spesso manca in campo. (Fanpage.it)

Il gol di Zaccagni al 98' ha ipotecato la qualificazione agli ottavi per l'Italia, che oltre a far salutare l'Europeo alla Croazia, è costata cara all'arbitro dell'incontro Danny Makkelie. L'olandese infatti, dopo la prestazione non brillante in Germania-Ungheria non ha migliorato la sua valutazione nell'ultima partita condotta che ha visto protagoniste l'Italia e la Croazia. (TuttoUdinese.it)

Chi è Danny Makkelie, arbitro di Italia-Croazia: precedenti positivi con la Nazionale per il poliziotto olandese

L'arbitro di Italia-Croazia va a casa. Danny Makkelie è stato escluso dai direttori di gara dell'Europeo dagli ottavi in poi. A spiegare la scelta è stato Roberto Rosetti, nel briefing di metà torneo. "Intervento Var perfetto, ma preferiamo che siano gli arbitri a vedere in campo certe situazioni avendo un ottimo piazzamento". (TUTTO mercato WEB)

Tra di loro spicca il nome dell'olandese Danny Makkelie, che non ha convinto in Croazia-Italia. Non per gli otto minuti di recupero nel secondo tempo (che erano giusti, peraltro, nonostante le contestazioni dei croati), bensì per non aver ravvisato dal campo l'evidente fallo di mano di Frattesi che avrebbe poi portato a On Field Review e calcio di rigore. (GianlucaDiMarzio.com)

Il fischietto olandese, nato nel 1983 e dunque quarantunenne, è tra i più esperti e quotati a livello Uefa, anche se non ha ancora mai diretto la finale di Champions. Nel suo palmares, però, la direzione della finale di Europa League tra Siviglia e Inter nel 2020 e nella prossima stagione è indiscutibilmente il favorito numero uno per arbitrare la finale del torneo più prestigioso. (SPORTFACE.IT)